LA SETTIMANA SANTA NELLA CHIESA DI SANTA MARIA DI BETLEM

 

Dalla Chiesa di Santa Maria a Modica, la mattina di Pasqua partono due cortei, il primo porta la statua di Gesù, il secondo, che esce mezz’ora dopo, porta la statua di Maria che indossa un mantello nero in segno di lutto. La Madonna inizia subito la ricerca del figlio, si incontreranno solo a mezzogiorno nella piazza principale.

Da questo bacio  tra una madre ed un figlio, tra la passione ed il dolore , da questo simbolico gesto  “vasa vasa” prende il nome la tradizione fra le piu’ antiche della contea,  in questo momento tutta la popolazione festeggia l’arrivo della Pasqua.Emozioni. Suggestioni. Fede. Devozione. Intensità spirituale. Gli aggettivi non basterebbero mai per definire la festa delle feste, l’evento religioso più atteso nella città di Modica, capitale dell’antica Contea. Domenica 20 aprile, in occasione della Santa Pasqua, torna a rivivere il rito della “Madonna vasa-vasa” che, dopo avere cercato invano il proprio figlio, lo trova a mezzodì in punto, nel cuore del centro storico, di fronte al palazzo municipale, quando viene animato il suggestivo incontro con il Cristo risorto e il successivo bacio. E i fedeli applaudono la liberazione di una madre che ritrova il figlio che credeva morto. Una madre che, invece, può gioire della resurrezione. Un rito che si ripete, di anno in anno, da secoli, uguale a se stesso, per marcare l’identità di un popolo, quello modicano, da sempre molto legato al culto della Vergine. Un bacio che viene poi ripetuto dinanzi alla chiesa madre di San Pietro e, per la terza volta, all’ingresso di Santa Maria di Betlem, la chiesa che ospita i due simulacri. Il parroco, don Antonio Maria Forgione, e il consiglio pastorale della parrocchia Santa Maria di Betlem e Santa Margherita hanno, intanto, predisposto gli eventi religiosi che caratterizzeranno la Settimana santa 2014 che prenderà il via domenica 13 aprile con la tradizionale Domenica delle palme. In particolare, alle 10,30, nella chiesa di Santa Margherita, ci sarà la benedizione delle palme e subito dopo, in processione, ci si muoverà per raggiungere la chiesa di Santa Maria di Betlem dove, alle 11, sarà celebrata la solenne eucarestia. Da segnalare, inoltre, alle 19, in occasione della santa messa serale, il rito della “Deposizione della Croce” che sarà guidato dal reverendo don Alessandro Paolino, condirettore dell’Ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali.