I grillini di Ragusa sono così occupati, abbandonando perfino il Consiglio comunale in pieno svolgimento, a portare la finta solidarietà alle mamme in protesta tanto da non aver evidentemente avuto il tempo di informarsi con i propri parlamentari a Palermo su quanto si sta facendo alla Regione per tentare di risolvere in toto o in parte il problema. Abbiamo anche visto che il sindaco Piccitto ha fatto appello a Stato e Regione affinché ci si impegni di più sul sociale. Eppure appena qualche giorno fa l’on. Nello Dipasquale aveva comunicato gli esiti della votazione in terza commissione all’Ars, dove c’è anche il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Cancelleri e dove si è provveduto a dare il via libera alle variazioni di bilancio della Regione ma con l’input di assegnare più risorse alle Province proprio per quanto riguarda la questione dell’assistenza ai disabili. Comprendiamo che i grillini saranno pure stati disattenti e non avranno letto la comunicazione dell’on. Dipasquale, ma almeno fare una telefonata ai propri deputati regionali, come appunto il capogruppo Cancelleri, li avrebbe messi nelle condizioni quantomeno di saperne di più. Ieri, sempre a Palermo, l’avvio dell’esame dell’atto finanziario anche in commissione bilancio, sempre all’Ars. Anche in questo caso è già arrivata una prima approvazione su quanto fatto in terza commissione. E anche in questo caso ci sono deputati del Movimento 5 Stelle a cui chiedere. Non si parlano con i grillini iblei? Nel frattempo, con l’intervento del commissario della Provincia, Giovanni Scarso, si è già trovata una soluzione tampone ed in generale si sta lavorando per cercare di proseguire nella stabilizzazione del servizio. In ogni caso non va dimenticato che il Movimento 5 Stelle è forza di governo nella città di Ragusa e ha la responsabilità della gestione della cosa pubblica. E oltre alla solidarietà tout court, anche il Comune poteva intervenire in via straordinaria. Resta dunque la presa d’atto di un modus operandi davvero singolare da parte della stessa forza politica che ha messo alla porta gli indigenti che protestavano al Comune appena qualche tempo fa, per andare invece a dare solidarietà alla protesta nei confronti di un altro ente come la Provincia.