LA TUTELA DEL TERRITORIO E IL CONCETTO DI SVILUPPO EQUILIBRATO

“La tutela del territorio passa attraverso il concetto di sviluppo equilibrato e sostenibile; per uno sviluppo del territorio eco-compatibile è, però, necessario che i Comuni si dotino di un sistema programmato di interventi e progetti, che permettano di identificare un percorso chiaro e costruttivo. Uno strumento innovativo, per pianificare un percorso di sviluppo sostenibile e, quindi, di tutela del territorio e di ‘democrazia energetica’ è messo a disposizione dall’iniziativa europea definita come ‘Il patto dei sindaci’. Con questo strumento le città si assumono l’impegno di ridurre le proprie emissioni di oltre il 20% entro il 2020. Ciò attraverso la redazione e la successiva attuazione di un Piano di azione locale che metta in evidenza le potenzialità del territorio e le opportunità, anche di natura economico-finanziaria, che sono a disposizione. E’ un vero e proprio progetto generale di sviluppo territoriale che tocca vari aspetti della vita sociale ed economica di una comunità. Il piano di azione per l’energia sostenibile mette a disposizione una serie di lavorazioni essenziali per la sua attivazione; ecco, quindi, lo stretto collegamento tra il Paes e la possibilità di creare lavori pubblici e privati per le imprese del settore delle costruzioni. Ogni ente locale, con queste possibilità e aderendo al Patto dei sindaci, potrebbe contribuire a far crescere un nuovo modo di conciliare politica e servizio per il bene collettivo; garantendo, quindi, una democrazia energetica che possa essere motore, naturalmente non inquinante, dello sviluppo territoriale e culturale. “A tal fine – dice il responsabile provinciale dell’Unione Cna Installazione e impianti, Vittorio Schininà – abbiamo organizzato un convegno, per martedì 4 febbraio alle 18 nella sala conferenze di via Psaumida a Ragusa, sul tema “La città ed i territori protagonisti della green economy”, con la partecipazione dei sindaci, degli assessori comunali e dei presidenti dei Consigli comunali, con l’obiettivo di definire una piattaforma comune per il rilancio economico del nostro territorio. E’ una iniziativa che ci vedrà strategicamente tutti assieme”.