La Virtus Ragusa si spegne nel terzo quarto e perde la partita

Riparte sotto una cattiva stella la stagione della Virtus, che nell’ultima giornata d’andata del campionato di Serie B Old Wild West, viene sconfitta dalla Novipiù Monferrato per 76-61. Per i piemontesi è la terza vittoria di fila a cavallo delle feste. Lo spartiacque è il terzo quarto, in cui la Virtus subisce 29 punti e Casale prende saldamente le redini del match, dopo due quarti di sostanziale equilibrio. Per Ragusa, ancora senza Calvi e Iannelli (oltre al lungodegente Gaetano) si tratta del quarto k.o. consecutivo. Domenica prossima al PalaPadua arriva Faenza.
Simon blocca Ragusa dopo l’avvio di marca Novipiù: 7-2. La Virtus, inizialmente, fatica a contenere la stazza di Wojciechowski e Martinoni (che chiuderà il primo quarto in doppia cifra), ma rimane agganciata grazie alla vena di Gloria, che segna sei dei primi otto punti della squadra, e di Simon. Per un paio di volte Ragusa torna sotto di 1, ma l’ultima sgasata porta la firma di Martinoni: al 10’ Monferrato è avanti di sei (25-19). In avvio di secondo periodo si sblocca Bertocco, anche se le difficoltà virtussine si palesano soprattutto nella metà campo difensiva. Con Guerra la Novipiù raggiunge il massimo vantaggio sul +11, ma poi si spegne lentamente e non trova più il fondo della retina. Ragusa, pur non sfruttando a pieno i propri attacchi (1/8 dall’arco al 20’), recupera progressivamente fino al -3, ma concede un canestro troppo facile a Pepper a una manciata di secondi dalla sirena: 38-33 a metà gara.
Dopo l’intervallo si riparte ancora da Pepper, che diventa l’autentico protagonista. Ragusa, a livello d’energia, paga dazio. Saranno altre due triple dell’italo-americano ad aprire ulteriormente la forbice tra le squadre, con Casale Monferrato che tocca il +13 prima del sussulto di Kosic: per lo sloveno, prima della tripla dall’angolo, è una serata stregata in attacco (2/11 al tiro). Rupil e Guerra permettono alla Novipiù di allungare in maniera decisa, mentre la Virtus lascia sul ferro troppe opportunità: al 30’ Casale conduce 67-48. La Virtus ha subito poco meno di trenta punti in dieci minuti, troppi per pensare di giocarsela. In avvio di ultimo quarto non segna più nessuno, ma Piscetta e Tumino provano a caricarsi i compagni sulle spalle: 0-6 di parziale e immediato timeout Corbani. Casale è ancora sopra nel punteggio: 67-54 al 34’. Pur senza combinare granché in attacco – dove sporca le percentuali complessive – Casale amministra senza scomporsi, affidandosi al solito Martinoni, mentre alla Virtus non riesce il colpo di coda in una gara obiettivamente non bellissima. La rincorsa per la salvezza (attualmente è ultima nel Gruppo A) dovrà ripartire domenica prossima dal PalaPadua: nella prima gara del girone di ritorno arriveranno i Blacks Faenza.

IL TABELLINO
Novipiù Monferrato-Virtus Ragusa 76-61
Novipiù Monferrato: Basta 2, Vecerina 4, Rupil 11, Bertaina ne, Guerra 7, Stazzonelli 3, Martinoni 20, Wojciechowski 6, Pepper 19, Camara, Dia 2, Marcucci 2. All.: Corbani
Virtus Ragusa: Erkmaa 4, Piscetta 6, Bertocco 18, Simon 6, Gloria 10, Tumino 2, Vavoli 6, Mirabella ne, Kosic 8, Abba 1. All.: Valerio-Di Gregorio
Arbitri: Biondi di Trento e Marconetti di Rozzano (Milano) Parziali: 25-19; 38-33; 67-48.
Note. Tiri da due: Casale Monferrato 21/40, Ragusa; 20/50 Tiri da tre: Casale Monferrato 6/25, Ragusa 3/18; Tiri liberi: Casale Monferrato 16/18, Ragusa 12/16; Rimbalzi: Casale Monferrato 42, Ragusa 43.

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