Da oggi, a partire dalle ore 19, sarà inaugurata la mostra “Arte Africana” curata da Luciano D’Amico e realizzata dal Laboratorio Correnti in collaborazione con il Comune di Vittoria, per il Centro Esposizioni Chiaroscuro di Scicli. Arte primitiva, oggetti di uso quotidiano, scolpiti per le cerimonie religiose, per le funzioni sociali, per i riti magici, in cui le tribù hanno sviluppato personali linguaggi espressivi che la cultura occidentale, fortemente influenzata, ha considerato artistiche. Il prezioso spazio espositivo vedrà allestita una selezionatissima collezione di oltre 50 pezzi d’arte africana, tra il 500 d.C. e la metà del Novecento, provenienti da ben 15 diverse etnie come: Fang, Baulè e Yoruba realizzate in terracotta, in bronzo e in legno. Maschere, sculture, statuette, con una grandissima carica simbolica e oggetti strettamente funzionali alla vita quotidiana. L’Arte Africana ha prodotto una forte influenza sull’arte occidentale, un fascino che ha colpito i primi collezionisti e ancor più i grandi artisti dell’Ottocento. Da Picasso a Modigliani, da Klee a Brancusi, la suggestione del segno ermetico e primitivo ha condizionato i linguaggi artistici moderni. Si tratta di un evento, organizzato da Tecnica Mista, particolarmente raro, che colloca la città di Scicli in linea con le programmazioni dei maggiori circuiti museali internazionali. Ricordiamo che la mostra sarà visibile fino al 21 aprile.