L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PRESENTE A PUNTA REGILIONE

La storia si ripete anche questa notte: altro barcone, altre vite ancorate sulle coste siciliane, a Punta Regilione, a Marina di Modica. Continuano,incessanti, tra le polemiche a cui abbiamo assistito in questi giorni, gli sbarchi dei clandestini provenienti dal Nord Africa infuocato. Ieri sera il sindaco di Modica Antonello Buscema, il vicesindaco Enzo Scarso, l’assessore alla Protezione Civile Giovanni Giurdanella e il dirigente Enzo Terranova

insieme ai volontari della protezione civile comunale, si sono diretti personalmente nelle zone di Marina di Modica, eseguendo per l’intera nottata, le operazione coordinate dal Prefetto Francesca Cannizzo a cui va un ringraziamento per la sua estrema capacità professionale ed umana dimostrata.

L’amministrazione comunale ha deciso di mettere a disposizione gli spazi della delegazione comunale di Marina di Modica per accogliere parte delle donne e dei bambini appena sbarcati: questo era stato concordato in sede di comitato per l’ordine e la sicurezza.

L’attesa e l’aspettativa è quella che, vengano smistatati in altre destinazioni dove si stanno già allestendo nuovi centri di accoglienza. Ma il fatto più imminente resta offrire un supporto di gran lunga più significativo all’intera gestione dell’emergenza sbarchi sulla costa iblea. L’entità degli arrivi in Sicilia, resta una realtà grave, specialmente in prospettiva di un flusso di migranti che diventerà sempre più fitto e costante.

Mentre si confida che a livello regionale e nazionale si trovino gli strumenti necessari a gestire e superare la crisi che ha investito in prima linea la nostra terra, si ci pone a tutte le istituzioni e si “spera” nel loro impegno innanzitutto per un coordinamento a livello territoriale che risulti essere al punto giusto efficace e in grado di fronteggiare gli sbarchi libici con strumenti operativi … “all’avanguardia”.

 

 

 

 

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