Primi due punti in classifica nel campionato nazionale di Serie A2 (un punto agli avversari) per l’Andrea Licitra Pallamano Ragusa che, al Sebastiano Parisi di via Bellarmino, si aggiudica la gara d’esordio, contro il Th Alcamo, ai rigori. Dopo un inizio da manuale per i ragusani, che tengono botta per quasi tutto il primo tempo, tanto è vero che dopo un quarto d’ora il punteggio è sull’8-3 per i padroni di casa, gli ospiti vengono fuori alla distanza e al riposo i locali vanno con un vantaggio di appena due lunghezze (13-11). Cambia tutto nella ripresa. L’Andrea Licitra Pallamano Ragusa accusa la stanchezza e soprattutto le condizioni non proprio ottimali di alcuni giocatori. Il match va avanti colpo su colpo. Gli ospiti riescono anche a operare il sorpasso portandosi sul 22-20. Quando mancano 8 secondi dalla fine, sul risultato di 24 a 24, Girasa sbaglia un clamoroso goal a porta libera che avrebbe fatto vincere il match ai ragusani. La conclusione, purtroppo, è fuori misura, finendo alta sulla traversa. Si rendono necessari i rigori. I ragusani li azzeccano tutti e cinque. Solo quattro gli alcamesi. La squadra allenata da Salvatore Russo può quindi festeggiare il primo storico successo in Serie A2. Da sottolineare la straordinaria performance dei due portieri Javier Anzaldo (una vera e propria saracinesca nel corso del match) e Davide Schembari. Con due parate ciascuno nei rigori hanno portato alla vittoria i ragusani. Performance sopra le righe anche da parte del nuovo arrivo Federico D’Alberti che ha messo a segno qualcosa come 13 reti. “E’ stata una bella ed entusiasmante partita – sottolinea il presidente Giuseppe Girasa – voglio ringraziare gli sponsor, in particolare Andrea Licitra pubblicità e Vaillant Italia, per il sostegno fornitoci. E anche il pubblico che ci ha supportato in numero più consistente del solito. Tanto è vero che si è rivelato l’ottavo uomo in campo. Ci hanno incitato sino alla fine quando poi hanno esultato”. L’allenatore Russo dichiara: “E’ stata una partita che verrà ricordata per molto tempo perché intensa e dura. C’è ancora molto da lavorare in realtà ma i ragazzi in questa occasione hanno dimostrato tutto il proprio valore. Purtroppo, la nostra formazione non era al top. Molti tra coloro che hanno giocato erano infortunati. Adesso ci attende una trasferta insidiosa in casa dell’Aetna Mascalucia. Ci sono due settimane di stop del campionato e ne approfitteremo per preparare al meglio il prossimo impegno”.