L’arte del maestro Turi Sottile diventerà un mini-documentario in buona parte realizzato proprio a Ragusa, all’interno dei locali del SilvaSuriMuseum dove fino a sabato 26 febbraio è in corso, a lui dedicata, la mostra antologica “L’ombra del gesto – metalinguaggi astratti” a cura di Antonio Vitale e con l’organizzazione di Salvatore Tumino. Fin da subito l’esposizione si è rivelata essere di grande successo ed interesse per esperti, critici, amanti dell’arte, tanto da dover prorogare la chiusura della mostra. Un vero e proprio viaggio nei linguaggi scelti da Sottile, artista di Acireale ma che da anni vive a Roma, che saranno raccontati anche in video grazie alla volontà di Organica Officina che produrrà il cortometraggio.
Sollecitato dalle domande del curatore Vitale, l’artista siciliano ha raccontato in video la sua arte partendo dai ricordi più reconditi, quando da bambino restava affascinato dal connubio dei colori che la natura regala ancora oggi. Un percorso a ritroso nell’anima, nella mente e nel cuore dell’artista che nel fine settimana trascorso, in cui è stato presente al SilvaSuriMuseum (per l’inaugurazione non era potuto intervenire per le limitazioni covid) ha incontrato appassionati d’arte, visitatori, altri artisti, critici, tutti pronti a perdersi tra le 64 opere che costituiscono il corpus della mostra. Opere che narrano la sua evoluzione artistica, con foto e riferimenti contenuti nello speciale catalogo i cui proventi vengono devoluti all’Unicef.
Domenica scorsa, l’incontro di tutti i protagonisti di questa felice iniziativa. La direzione del SilvaSuriMuseum ha dato il benvenuto all’artista Turi Sottile e ai rappresentanti di Unicef Italia, a partire dalla sua presidente nazionale, Carmela Pace, ed ancora Vincenzo Lorefice, presidente Comitato Sicilia ed Elisa Mandarà, presidente Comitato Provinciale Ragusa. Nei prossimi giorni giungerà anche il sindaco di Acireale per visitare la mostra prima della sua definitiva chiusura.