Cultura

L’arte per aprire lo scrigno dell’anima. Fino al 24 settembre la mostra di Bjelova a Ragusa

Il CCC Ragusa ospita fino al 24 settembre la mostra collettiva “L’arte – Il piu’ nobile linguaggio dell’anima” organizzata dalla pittrice Kristina Bjelova e dai suoi allievi. Questa esposizione artistica offre un viaggio unico nella rieducazione e nella riscoperta della bellezza e della nobiltà dell’animo umano attraverso l’espressione artistica.

L’obiettivo principale di questa mostra è celebrare la creatività e promuovere l’importanza della sua coltivazione, soprattutto tra i bambini. In un’epoca in cui la standardizzazione sembra prevalere su molte sfaccettature della nostra vita, dalla cultura alla tecnologia, l’arte rimane un baluardo di espressione individuale e di connessione con la nostra umanità interiore.

Una caratteristica affascinante di questa esposizione è l’uso del materiale di riciclo per incorniciare le opere. Questo connubio tra il naturale e l’artistico rappresenta un tentativo di avvicinare l’arte alla sostenibilità e di dimostrare come la creatività possa prosperare anche attraverso l’uso di risorse rinnovabili e materiali riciclati.

La mostra ospita artisti di tutte le età, dai più giovani ai più anziani. Questo aspetto inclusivo riflette il messaggio fondamentale dell’esposizione: l’arte è per tutti, e il suo potere trasformativo può essere sperimentato a qualsiasi età.

L’ingresso alla mostra è gratuito, offrendo a chiunque l’opportunità di immergersi nell’arte e nella creatività. La mostra sarà aperta al pubblico ogni giorno, tranne la domenica mattina, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 21:00.

Le opere esposte variano nei supporti utilizzati, tra cui tele, carta cotone di 600 grammi, compensati, legno e altri materiali comuni nelle tecniche pittoriche miste come olio, acrilico, tempera, pastelli ad olio/asciutti ed acquerello. L’uso di materiali di riciclo per l’incorniciatura offre una dimostrazione tangibile di virtuosità artistica e sostenibilità.

Durante l’evento, i giovani artisti avranno l’opportunità di condividere le proprie opere, opinioni, sensazioni, emozioni ed esperienze personali con il pubblico visitatore. Questo momento di condivisione e dialogo aggiunge ulteriore profondità alla mostra e promuove una connessione più profonda tra gli artisti e il loro pubblico. Servizio fotografico di Laura Moltisanti