“Nonostante il campo impraticabile per le nostre caratteristiche, siamo riusciti a spuntarla. Certo, non è stato facile. A dimostrazione di quanto vado dicendo da qualche tempo sulla consistenza degli avversari. Ma alla fine è stato fondamentale portare a casa i tre punti quando tutti temevano che ciò non sarebbe accaduto. E, in particolare, è stato essenziale essere riusciti a mettere in campo una notevole prova d’orgoglio”. E’ il tecnico del Città di Ragusa, Calogero La Vaccara, a commentare in questi termini il successo ottenuto dagli azzurri sabato scorso sul campo del Megara Augusta. Un successo tanto più sofferto in quanto concretizzatosi dopo novanta minuti di sofferenza. Dopo il vantaggio dei locali, infatti, i ragusani hanno cercato di recuperare ma non sono riusciti a cavare un ragno dal buco. “Alla fine – sottolinea il diesse Massimiliano Vitale – è stato Nicola Arena a decidere di, per così dire, svegliarsi, stabilendo di volere vincere la partita. Suo, infatti, l’assist per Incardona al 35’ della ripresa che ha permesso di propiziare il pareggio così come sua è stata la conclusione, a cinque minuti dal termine, che ci ha consentito di ribaltare il risultato. Mi preme, altresì, sottolineare come l’allenatore abbia, come sempre, letto nella maniera migliore la partita riuscendo a trarre il massimo pur da una situazione che stava diventando molto critica. Abbiamo risolto un incontro che stava diventando più complesso del previsto. Meglio così perché, come abbiamo avuto modo di verificare, sia il Città di Paternò quanto l’Atletico Catania non mollano. E il campionato, molto probabilmente, si deciderà con gli scontri diretti”. Una dedica particolare, poi, per questa vittoria. E’ lo stesso diesse a farla. “Il successo lo dedichiamo tutti assieme – continua – a Davide Baglieri. Il nostro difensore, nel corso settimana precedente, è stato interessato da un piccolo infortunio ma ha voluto comunque essere presente alla partita per sostenere dal primo all’ultimo minuto i suoi compagni di squadra. E’ questo un atteggiamento che dimostra sino in fondo l’attaccamento alla maglia e per questo gli abbiamo voluto dedicare il successo”. Adesso il Città di Ragusa si prepara per il prossimo match, domenica all’ex Enal con il Città di Mascalucia.