L’ASSESSORE RITA FLORIDIA RISPONDE

All’ennesimo attacco gratuito del consigliere Cavallino, cui evidentemente non è proprio andata giù la mia nomina ad assessore allo sport visto che dal primo momento, non solo via stampa, non perde occasione per rimarcare la mia inadeguatezza, voglio rispondere solo con i fatti.

Gli uffici competenti – dice Cavallino – avevano già effettuato la mappatura degli impianti comunali. Cosa assolutamente falsa, o almeno non certo gli uffici con cui mi rapporto io ogni giorno. Al mio insediamento non è stato trovato alcun documento in cui venisse indicato il reale patrimonio impiantistico sportivo a disposizione del comune. La mappatura è stata lunga ed ha impegnato diversi funzionari.  Mi vuole spiegare, consigliere Cavallino, quali uffici avevano già effettuato la mappatura?

–          Campo della Caitina. Solo grazie all’intervento deciso di questa amministrazione è stato possibile rendere effettiva l’installazione dei bagni definitivi che renderanno pienamente agibile la struttura. Abbiamo così risolto un problema che lo stadio si portava dietro dalla sua inaugurazione. A questo aggiungiamo che abbiamo risolto anche il problema inerente la tribuna ospiti e abbiamo aperto lo stadio alla cittadinanza. Chiunque, anche lei consigliere Cavallino che sappiamo grande appassionato di sport, può recarsi al Pietro Scollo e correre o passeggiare lungo la pista di atletica in maniera completamente gratuita.

–          L’Auditorium di piazzale Baden Powell: Non siamo stati certo noi a volerne decretare la chiusura, vero consigliere Cavallino? La struttura è stata chiusa impropriamente quando ci volevano poche migliaia di euro per riportarla in regola e in sicurezza. Ora è troppo facile scaricare la responsabilità su chi ha ereditato la struttura in queste condizioni. Abbiamo fatto diversi sopralluoghi con tecnici comunali e professionisti del settore. E’ emerso che ci vogliono cifre non certo sopportabili dalla nostra cassa. Piuttosto a pochi giorni dal mio insediamento abbiamo trovato un bando per finanziare la ristrutturazione degli impianti sportivi scaduto il 30 giugno del 2013 senza che l’assessore allo sport, che guarda caso era proprio lei consigliere Cavallino, riuscisse a presentare un solo progetto finanziabile. Ad ogni modo, stiamo cercando una soluzione magari con un privato che possa prendere in gestione pluriennale la struttura riportandola agli antichi splendori.

–     Per quanto riguarda la manutenzione dei campetti di quartiere sono in atto una serie di iniziative in collaborazione con il Comitato di quartiere e le varie realtà associative volte alla riqualificazione e potenziamento di queste infrastrutture. Si è proceduto, all’indomani del nostro insediamento, al ripristino della recinzione del campetto di quartiere di via Borrometi e sono in corso una serie di manutenzioni per il ripristino dei vari campetti, iniziando con il campetto di Via E. Sulsenti.

–          Vincenzo Barone: dovrebbe sapere, caro consigliere Cavallino, che la struttura è stata data in gestione ad una società privata con la quale abbiamo sempre intrattenuto rapporti di cordialità. Cosa vorrebbe dire quando afferma che “è possibile intervenire per qualunque decisione che riguardi il suo utilizzo”? Che decisione dovremmo prendere a riguardo? C’è un contratto in essere che non possiamo certamente invalidare unilateralmente. Abbiamo anche provato a riportare il Modica al Vincenzo Barone ma i noti problemi di dimensioni del fondocampo hanno vanificato ogni tentativo. Vuole dare a me anche la responsabilità di aver tracciato le linee laterali troppo strette?

–          Veniamo agli eventi che lei dice inesistenti sotto questa amministrazione. L’evento di scherma che ha avuto centinaia di migliaia di visualizzazioni da tutto il mondo sui social network, è stato fortemente voluto da questo assessorato che ha intrattenuto fitti contatti con il Maestro Scarso. Inoltre fa parte di un accordo pluriennale firmato con la FIS che ha reso Modica FIS City Partner. In pratica per gli anni a venire abbiamo garantito alla città tanti eventi di questo livello legati alla scherma. Abbiamo organizzato i campionati regionali di ginnastica artistica al PalaRizza, ma forse questo evento le sarà sfuggito nonostante le 500 partecipanti da tutta la regione. Non potendo per legge dare contributi sportivi, abbiamo messo a disposizione le palestre scolastiche a tutte le società che ne hanno fatto richiesta, cosa che non si era mai vista in passato avviando un rapporto di collaborazione con i dirigenti scolastici e le società stesse. Abbiamo partecipato all’organizzazione di eventi sempre di carattere regionale nel mondo delle arti marziali come il 20ennale della Samurai Modica. Abbiamo organizzato corsi di difesa personale, gratuiti, per sole donne. Abbiamo organizzato corsi di nuoto gratuiti per i minori diversamente abili, abbiamo organizzato corsi gratuiti di ginnastica artistica e di tennis per minori di famiglie disagiate. Abbiamo risolto l’annosa questione della Piscina Comunale, istituendo una nuova convenzione che non solo non comporta spese ma porta anche quasi 20 mila euro all’anno di introiti per il comune. Questo fa della Piscina Comunale di Modica la più redditizia tra tutti i comuni della provincia. E su questo argomento non intendo più soffermarmi sulla vecchia convenzione assolutamente dannosa per il Comune che sborsava 100 mila euro per pagare le bollette. Cos’altro abbiamo organizzato, consigliere Cavallino? Potremmo dire l’attuale campionato di Eccellenza del Modica e il girone di ritorno dello scorso anno. Dimentica forse che senza l’intervento determinante del comune accanto ai meritevoli Bellia e Failla, oggi forse non staremmo qua a commentare le partite domenicali dei rossoblù. E vogliamo pure sottolineare chi era stato a volere con ogni forza l’insediamento della vecchia proprietà Cundari che aveva portato alla cancellazione la gloriosa società rossoblù? Chi compariva sempre sorridente accanto all’uomo che stava cancellando 80 anni di storia rossoblù? Non credo sia il caso.

Smettiamola quindi di attaccare la persona e concentriamoci sullo sport. Lei, da grande appassionato di sport, avrà sicuramente tante idee in merito. Invece di perdere tempo a suscitare sterili polemiche finalizzate a un non precisato scopo, proponga le sue idee. Ogni buona idea è un mattone che metteremo per far crescere lo sport modicano.