Stiamo per entrare nel vivo della bella stagione: sole, mare, spiagge affollate e a Modica qualcuno vorrebbe aggiungere anche la parola “sorrisi” ma come ogni anno qualcosa lo impedisce per via della ormai tradizionale ordinanza del Sindaco Antonello Buscema che vieterà l’accesso dei cani nelle spiagge della contea.
Tanti sono i modicani che non accettano e condividono questa posizione ormai assunta da anni dall’Amministrazione poiché vorrebbero portare al mare con loro i propri amici a quattro zampe, evitando così di essere costretti a lasciarli soli o peggio abbandonarli. Per questi motivi l’associazione “Cittadini liberi”, comprendendo l’esigenza di chi possiede un animale, chiede al Primo Cittadino di Modica e all’Assessorato competente di voler delimitare un’area riservata appositamente ai nostri amici animali nelle spiagge di Marina di Modica e Maganuco.
“Sarebbe una bella dimostrazione di civiltà ed ospitalità ai tanti (si spera) turisti che verranno a visitare le nostre bellissime spiagge”, ha affermato Katia Cannata, coordinatrice di Cittadini Liberi: “Potrebbe essere inoltre un ottimo richiamo per far ricrescere la voglia ai turisti, in declino dopo i tragici fatti del 2009, di trascorrere le vacanze in una località rivierasca che accoglie di buon grado gli amici più fedeli dell’uomo. In Italia sono tante ormai le porzioni di spiagge che ospitano cani, le cosiddette dog beach, perchè non farlo pure a Modica?”
Nella porzione di spiaggia destinata ai cani ovviamente potrebbero accedervi solo quelli in possesso delle certificazioni igienico-sanitarie di base insieme ai padroni muniti dei necessari sacchetti per rimuovere le deiezioni dell’animale, nulla di costoso visto che con poche centinaia di euro potrebbe essere arricchita l’offerta ai turisti: “Qualora – conlude la Cannata – non vi fossero soldi disponibili, cosa molto probabile, si potrebbe ricorrere ad uno sponsor. Siamo certi che l’Amministrazione Comunale si dimostrerà sensibile a questa nostra richiesta poiché manifestataci da centinaia di cittadini.”