L’atleta Jaan Roose attraversa lo Stretto di Messina su un cavo: ma non sarà nel guinness dei primati. Ecco perchè

L’atleta Jaan Roose ha compiuto un’impresa straordinaria attraversando lo Stretto di Messina su una slackline, un nastro di soli 1,9 centimetri di larghezza. La traversata, denominata “Messina Crossing”, ha visto Roose partire da Villa San Giovanni, sul versante calabrese, e arrivare al Pilone di Messina, superando i 3.600 metri dello stretto. Nonostante l’atleta abbia tecnicamente concluso la traversata, la sua impresa non sarà inserita nel Guinness dei Primati poiché è caduto a circa 80 metri dal termine, riprendendo poi la prova e portandola a termine.

Roose ha iniziato la traversata alle 8.45 del mattino, partendo dal pilone di Santa Trada a Villa San Giovanni, a un’altezza di 265 metri.

Nonostante la caduta che gli ha impedito di stabilire un nuovo record del mondo ufficiale, Jaan Roose ha dimostrato straordinarie capacità fisiche e mentali, resistendo alla fatica, alla gravità e alla paura. La sua impresa è un simbolo di resilienza e determinazione, evidenziando un equilibrio perfetto tra abilità atletiche e forza mentale.

Roose ha ricevuto una granita al suo arrivo a Messina, esprimendo grande felicità per l’impresa compiuta, nonostante la mancata registrazione ufficiale del record. La traversata dello Stretto di Messina rimane una testimonianza dell’incredibile coraggio e dedizione necessari per affrontare e superare sfide monumentali.

Foto: Gazzetta dello Sport

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