Lavori appaltati alla fine di dicembre dello scorso anno. A Modica per la condotta della sorgente Cafeo si attende l’avvio da otto mesi

Lavori che porteranno alla sostituzione della condotta idrica di adduzione dalla sorgente Cafeo al serbatoio di accumulo denominato Costa del Diavolo. Un’infrastruttura che gioca un ruolo importante nel servizio idrico della città di Modica. Prova ne sono i disservizi di questi mesi estivi con diversi quartieri rimasti a secco e riforniti di acqua solo con autobotti. Il consigliere comunale del Partito Democratico, Giovanni Spadaro, solleva il problema con un’interrogazione che verrà discussa in una prossima riunione d’aula.

Giovanni Spadaro reclama l’inizio dei lavori.

“I lavori riguardano la sostituzione della condotta idrica di adduzione dalla sorgente Cafeo al serbatoio Costa del Diavolo – spiega – il Comune ha approvato il progetto l’1.12.2023 per un importo di €.1.500.000,00 ed ha indetto la relativa gara con avvenuta aggiudicazione il 28.12.2023. Si rammenta che durante questa estate diversi cittadini modicani, in più quartieri della città, sono stati per giorni senza acqua, se non con ausilio dell’autobotte e con tanti disservizi”. Il consigliere Spadaro chiede i motivi del mancato avvio dei lavori, se ci sono responsabilità da parte degli uffici del Comune,  il cronoprogramma dei lavori in modo dettagliato ovvero la data inizio e la prevista durata dei lavori. “Con l’auspicio – conclude l’esponente del Partito Democratico che i cittadini non si trovino nuovamente nella condizione che hanno dovuto affrontare questa estate”.

La gara per l’esecuzione dei lavori è stata espletata dalla CUC Trinacria Sud, la stazione appaltante del Comune di Santa Croce Camerina.

I fondi per un milione e mezzo di euro sono riconducibili al Fondo sviluppo e coesione 2021/2027. Il progetto è dell’ingegnere Marina Stefano che ha ricevuto l’incarico nel 2022 e che aveva consegnato il progetto esecutivo nel mese di giugno del 2023 con un’integrazione di atti nel mese i settembre dello stesso anno. I lavori dovevano essere affidati entro il 31 dicembre del 2023 pena la perdita del finanziamento. Programma rispettato nei tempi. “Giusto i tempi burocratici i lavori inizieranno presto” – spiega l’assessore ai lavori pubblici della giunta Monisteri, Antonio Drago. Ad aggiudicarsi i lavori alla fine del mese di dicembre dello scorso mese di dicembre è stata la ditta Di Raimondo Costruzione srl di Modica che ha presentato un ribasso d’asta del 25,91 per cento. 

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