Con la presente, le scriventi OO.SS, in risposta al comunicato del 10 Aprile, a firma CGIL CISL e UIL, riaffermano il diritto, sancito dal codice civile e dallo statuto dei lavoratori, che garantisce ad ogni lavoratore di aderire ad altre organizzazioni sindacali e chiederne rappresentanza.
Rimaniamo basiti dalle assurde dichiarazioni dei rappresentanti sindacali, che farneticano sui numeri e sulle argomentazioni trattate nell’assemblea del 10 aprile presso il cantiere della ditta Busso Sebastiano. Si conferma, che c’è stata la massiccia presenza, in adunanza dei lavoratori di tutte le OO.SS, in quanto, nei mesi scorsi, si sono verificati ritardi nei pagamenti che hanno disagiato diversi lavoratori gravati da impegni economici.
Anche la scrivente OO.SS, che consta di un cospicuo numero di iscritti, risultando ad oggi la seconda sigla sindacale del cantiere della ditta Busso Sebastiano di ragusa per numero di iscritti, ha partecipato in massa all’assemblea, per condividere in modo democratico e partecipato, con i colleghi lavoratori, idee e proposte, anche sul nuovo piano di gestione dei rifiuti ed eventuali azioni che potrebbero essere necessarie al fine di garantire le retribuzioni.
Purtroppo dobbiamo registrare che il principio democratico del confronto logico razionale non e’ contemplato dalle menti dei soggetti che rappresentano, dentro il cantiere di Ragusa, la Cgil la Cisl e la Uil.
Pertanto invitiamo gli autorevoli segretari provinciali e regionali di CGIL CISL e UIL ad impartire lezioni di democrazia, ai loro rappresentanti sindacali, affinché si possano istituire in futuro seri tavoli di concertazione per dare una svolta nel settore dei rifiuti nella città di Ragusa.
Confidando nel buon operato di tutti i soggetti interessati, porgiamo i distinti saluti.