Un progetto presentato al Comune dalla signora Chiara Beninato volto a creare a Pozzallo una “Little Free Library” sulla scia di quanto accadendo in altre parti della penisola. La giunta Ammatuna ha condiviso l’idea della Casetta del libro e la conferma arriva dall’approvazione dell’atto deliberativo con il quale viene accolta la proposta. Porta un libro, prendi un libro per promuovere la lettura fra i ragazzi ed i giovani ma anche fra gli anziani. “Non potevamo non farla nostra – commenta il sindaco Roberto Ammatuna – lo Statuto del nostro Comune prevede il sostegno di tutte le associazioni giovanili che operano a Pozzallo ma anche la valorizzazione del patrimonio con la diffusione delle tradizioni popolari e la condivisione di tutte quelle iniziative che promuovono il territorio. La finalità del progetto è di grande interesse pubblico oltre che culturale e sociale e l’iniziativa coinvolgerà la comunità alla condivisione dei libri creando un meccanismo di circolo virtuoso basato sulla diffusione in maniera accessibile a tutti di un bene prezioso quale è la lettura. Sarà ancora nostro compito determinare assieme ai proponenti il luogo dove installare la postazione. Pensiamo, comunque, che il sito ideale sia nel centro storico della città”.
La gente prende e porta libri, si siede a leggere e magari improvvisa un piccolo picnic accanto alla casetta dei libri. Una piccola oasi in mezzo al caos. Sono piccole biblioteche e librerie che nascono all’aperto con diverse forme. Tutto è nato negli Usa dove Todd Bol ha costruito nel 2009 la prima “Little Free Library” mentre un altro americano, Rick Brooks, ha creato la prima rete che cataloga e associa tutte quelle esistenti nel mondo. Chi prende un libro ne porta uno suo e poi a giro fanno anche gli altri in un’azione circolare che promuove la lettura ed il patrimonio librario.