LE BUFALE SUL CICLONE ATHOS

La nota sotto riportata  e’ la prova delle bufale raccontate sul Ciclone Athos.

Essa comunica l’avvenuto trasferimento di fondi, assolutamente esigui a fronte dei danni subiti dalle aziende, da parte del Ministero alla Regione siciliana.

La nota e’ assolutamente autentica e io stesso ho potuto visionarla. Le date ci portano al 2014.

Ignoriamo quale sia stata la destinazione degli stessi e se vi siano state contestazioni da parte della Regione, per l’esiguita’ dei fondi trasferiti ( 620.735 euro , a fronte di danni accertati per 60 milioni di euro ).

Ma già nel Dicembre 2012-Gennaio 2013 lo Stato aveva trasferito  alla Regione 102 milioni di euro, dopo  una lunga trattativa  per accertare  l’esatto importo delle somme anticipate dalla Regione nel corso degli anni.  Queste somme, restituite,  dovevano confluire nel Fondo di Solidarietà e di Rotazione istituito in Sicilia, che consentiva di   anticipare gli interventi a favore delle aziende danneggiate. In quella circostanza il meccanismo non funzionò: i fondi furono dirottati nel calderone del Bilancio regionale e il Fondo di Rotazione  fu soppresso.

Emerge alla fine il livello di irresponsabilita’ che domina da quelle parti e il cinismo di un Assessore che dichiara candida veste che lui non ne sa niente.

E allora smamma !

“Gentilissimo, a seguito della Sua richiesta e delle verifiche effettuate presso gli uffici competenti abbiamo appurato che, con decreto di riparto 12 dicembre 2013 è stata assegnataalla Regione Sicilia per il ciclone Athos (la cui Eccezionalità è stata riconosciuta con decreto di declaratoria 18 dicembre 2012) la somma di euro 620.735.

L’importo è stato accreditato nel conto intestato alla Regione Siciliana aperto presso la Tesoreria centrale dello Stato in data 30 aprile 2014.

L’individuazione dei beneficiari e l’erogazione degli aiuti è di competenza esclusiva della Regione Siciliana, pertanto informazioni puntuali in merito dovranno essere richieste direttamente alla Regione.”