LE BUGIE CONSUETE DEL SINDACO PINOCCHIO

Nel corso del suo ultimo Raffo -show,tenuto in piazza Matteotti e preannunciato con titoloni di stampa tipo,” LA RESA DEI CONTI “, I cittadini presenti  al comizio hanno ascoltato le solite baggianate trite e ritrite che costituiscono il succo dell’oratoria del solerte sindaco:

IL COMUNE VA  VERSO IL DISSESTO, E LA COLPA  E’ DEI PRECEDENTI AMMINISTRATORI, IN PARTICOLARE  DI CHI HA AMMINISTRATO NEL 2012,2013, E CHI PIU’ NE HA PIU’ NE METTA.

A sentire queste parole dette con la sua consueta signorilità verbale condita di insulti e di fango sui suoi

oppositori,ci viene il dubbio che non solo il Sindaco dica falsità ma che non capisca quello che legge:

Questi i fatti                                                                                           

I  famosi bilanci  ( in dissesto, a dire del sindaco ) relativi  agli anni 2012 e 2013 non solo sono in regola

con la legge finanziaria e contabile dello Stato,ma addirittura sono stati approvati dalla Sezione di

Controllo della CORTE DEI CONTI,con deliberazioni n°125/2915 PRSP e n°34/2016 PRSP.

Inoltre, come per  legge,il Rendiconto 2012  è stato definitivamente approvato per presa d’atto dal Consiglio Comunale di Acate in data 17 Aprile 2015 ( Delibera di C.C.n° 21 ), mentre il RENDICONTO 2013 è stato approvato per presa d’atto  dal Consiglio Comunale di Acate in data 19 MAGGIO 2016 ( DELIBERA di C.C. non ancora pubblicata).

Alla luce di quanto sopra, i rendiconti 2012 e 2013 hanno superato ogni ostacolo di sorta e,pertanto,chiusa l’istruttoria,  gli stessi  andranno  in archivio senza conseguenza alcuna per chi li ha approvati e per chi ha operato negli anni finanziari dei quali si parla.

Tenendo presente che la realtà dei fatti è quella sopra riportata, a qualcuno potrebbe venire in  mente di chiedersi:

                        Ma se questi sono i fatti che cosa ha raccontato il Sindaco per mesi  ???

Noi rispondiamo:       Come sempre il sindaco ha raccontato balle!