Individuato dagli investigatori del Nucleo di Polizia Tributaria di Ragusa, un sito di stoccaggio non autorizzato con conseguente accumulo di rifiuti plastici derivanti dallo smaltimento di serre per agricoltura.
I militari, avvalendosi del supporto tecnico dei funzionari del settore territorio e ambiente della Provincia Regionale di Ragusa, hanno sequestrato un’area di 8.000 mq in C.da Nardo, nel territorio di Ispica.
Le fiamme gialle hanno appurato che l’area di stoccaggio abusiva conteneva circa 30 tonnellate di materie plastiche e altri rifiuti nocivi tra cui anche numerosi pneumatici dismessi.
Lo smaltimento illecito delle plastiche destinate alla serricoltura, provoca l’assorbimento da parte del terreno, di liquidi particolarmente nocivi, come fitofarmaci e antiparassitari suturati nel periodo di copertura dei terreni, causando irrimediabilmente, l’inquinamento di vaste aree del suolo e delle falde acquifere sottostanti.
L’area sottoposta a sequestro risulta, inoltre, priva dell’impianto antincendio, istallazione obbligatoria, dato che le materie plastiche sono facilmente incendiabili.
Il titolare dell’illecita discarica è un imprenditore originario di Pozzallo, il quale è stato deferito all’Autorità Giudiziaria locale per aver gestito un deposito di rifiuti in un are non idonea, senza le autorizzazioni previste dalla normativa ambientale.