Le opportunita’ del biogas e del biometano

03 Lug 2017 08:58

Mercoledì mattina 5 luglio a Vittoria alle ore 9.30,
in contrada Castellazzo, sarà organizzata una visita guidata all’impianto di
produzione di biogas della AB Group.
La visita ha l’obiettivo di illustrare a chiunque sia interessato, agricoltori
e allevatori innanzitutto, come funziona un impianto di digestione anaerobica e
come si produce energia da residui agricoli.

Successivamente l’incontro si trasferirà a Ragusa,
nella sede della ex Provincia (ore 11, sede del libero consorzio comunale), per
un confronto con allevatori, imprenditori e funzionari pubblici sulle prospettive
di sviluppo del biometano in Sicilia, sui costi e sui  finanziamenti utilizzabili e sulle
autorizzazioni. Partecipano
all’incontro Dario Cartabellotta, Commissario Straordinario del Libero
Consorzio Comunale di Ragusa, Vincenzo Amato, proprietario dell’impianto AB
Group, Lorenzo Maggioni del Consorzio Italiano Biogas, Gino Pecorino,
dell’Università di Catania, Beppe Croce, responsabile agricoltura di
Legambiente, Enrico Facci di AzzeroCO2 e Giorgio Zampetti, responsabile
scientifico Legambiente. Saranno presenti anche i rappresentanti di alcune
cooperative di allevatori e delle associazioni agricole.

L’incontro è organizzato da Legambiente nell’ambito
del progetto ISAAC (Increasing Social Awareness and ACceptance of biogas and
biomethane), finanziato dal programma europeo Horizon 2020, in collaborazione
con AzzeroCO2, capofila del progetto, Consorzio Italiano Biogas, Chimica Verde
e CNR.  “Sebbene l’Italia sia il secondo produttore
di biogas europeo dopo la Germania – sostiene Legambiente – c’è ancora un
grande potenziale inespresso di produzione ed espansione del biogas,
soprattutto nelle regioni centro-meridionali. 
Il biogas, e il biometano derivato dal biogas, permetterebbero di
trasformare le montagne di rifiuti agricoli e agroindustriali che si producono
nel nostro Paese in energia e carburanti e di ottenere al tempo stesso sostanze
nutritive per i suoli agricoli. La Sicilia, e in particolare la provincia di
Ragusa, ha un grande potenziale di produzione di biometano, grazie ai residui
dei suoi allevamenti e delle sue coltivazioni ortofrutticole: reflui bovini,
pastazzo, sansa, bucce di pomodoro… Il nostro obiettivo è aiutare a rimuovere
le barriere amministrative o di scarsa conoscenza che finora hanno frenato
queste potenzialità.”

Chi fosse interessato a partecipare e a usufruire del servizio navetta tra Ragusa e la sede
dell’impianto a Vittoria è pregato di contattare il dott. Giunta, del circolo di Legambiente Ragusa 338/3181427 –agronomo.giunta@gmail.com  o Beppe Croce, referente
progetto Isaac –  328/5642265 – croce.beppe@gmail.com