Quanto nervosismo, quante parolacce, quante imprecazioni a causa dell’inciviltà di chi, quando porta in giro il proprio cane, non ha l’accortezza di munirsi degli appositi sacchetto e paletta, regalando ai passanti, oltre che uno sgradevole spettacolo, la grandiosa opportunità di sprofondarci!
La gente si lamenta per gli escrementi di animali senza padrone che piovono dal cielo, non considerando che poveracci non è colpa loro, che quando gli scappa gli scappa e che questi simpatici passanti del cielo non sono di proprietà di qualcuno contro cui ci si può lamentare e che può dare ascolto a tali lamentele. Invece, viste le condizioni in cui versano i nostri marciapiedi, sono davvero in pochi quelli che si lamentano dell’incuria che taluni hanno nei confronti delle libertà intestinali dei propri animali domestici. Sappiano costoro che, se arrecano un disturbo non indifferente alle persone “camminanti” che incappano negli escrementi dei loro animali, rovinano la giornata dei “carrozzati” cui tocca la medesima sorte… ovviamente a causa dell’impossibilità di pulire le ruote con la stessa facilità che ci vuole per spazzolarsi le scarpe.
Insomma, oggi abbiamo vissuto un’esperienza allucinante, dopo che mi sono accorto di aver portato sulle mie ruote, fin dentro casa, buona parte delle deiezioni dell’animale di qualche ANIMALE. Vorremmo che una simile occorrenza non si ripetesse, quindi lanciamo innanzitutto un appello agli organi preposti, affinché sanzionino tali comportamenti e, inoltre, rivolgiamo una preghiera a tutte le persone che giornalmente portano i propri animali a passeggio.
Carmelo, Giovanna e Fabio.
Associazione Mo.V.I.S. Onlus