Sanità

Le previsioni matematiche: la Sicilia in zona arancione fra 10 giorni

Sono 14.269 i nuovi casi di Covid19 registrati a fronte di 59.933 tamponi processati in Sicilia. Il giorno precedente i nuovi positivi erano 7.328. Il tasso di positivita’ raddoppia e sale al 24% ieri era 12%. L’isola e’ al sesto posto per contagi. Gli attuali positivi sono 80.116 con un aumento di 12.918 casi. I guariti sono 1.332 mentre le vittime sono 19 e portano il totale dei decessi a 7.634.

Sul fronte ospedaliero sono 1.063 ricoverati, con 35 casi in piu’ rispetto a ieri; in terapia intensiva sono 119, quattro in piu’ rispetto alla giornata precedente. Il contagio nelle singole province vede Palermo con 3.210 casi, Catania 3.377, Messina 1.502, Siracusa 1.546, Trapani 1.075, Ragusa 1.195, Caltanissetta 1.149, Agrigento 499, Enna, 716.”Se come usualmente avviene le zone gialle e arancioni saranno stabilite domani sulla base dei dati relativi al martedi’ precedente, allora dovrebbero passare al giallo le Regioni Abruzzo, Emilia Romagna, Valle d’Aosta e Toscana, mentre la Liguria dovrebbe passare in fascia arancione”.

Lo afferma all’ANSA il matematico Giovanni Sebastiani dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo ‘M.Picone’ del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr). Inoltre, sottolinea Sebastiani, “il Piemonte, l’Umbria e la Valle d’Aosta rischiano di passare in arancione, sulla base dei dati, in una settimana; la Sicilia in 10 giorni; la Lombardia, le Marche, la Toscana, la Calabria e l’Emilia Romagna in due settimane; il Lazio in due settimane e mezza”.

Quanto al picco, “entro una settimana, intorno al 13 gennaio, si dovrebbe raggiungere il picco della circolazione del virus in Italia, misurato in termini dei positivi ai test molecolari. Poi la circolazione virale scendera’, ma restano le incognite legate all’aumento dei contatti sociali nelle giornate di shopping per i saldi e per vederne gli effetti – conclude – si dovranno aspettare un paio di settimane”.