“La stagione turistica ed il futuro di Scicli saranno da subito plastic free. Il nostro plauso va all’Amministrazione comunale che ha approvato finalmente la delibera dormiente da tempo nei cassetti degli uffici e che ha attraversato tre cambi di assessori all’ambiente della giunta comunale – dichiara Alessia Gambuzza, presidente del Circolo Legambiente “Kiafura” di Scicli -. E’ stato premiato anche il nostro lavoro di sollecitazione continua.
Da due anni infatti il nostro Circolo Legambiente chiede all’Amministrazione di adottare misure per contrastare l’inquinamento da plastiche usa e getta. Abbiamo realizzato il monitoraggio scientifico dei rifiuti plastici spiaggiati e di quelli lasciati da cittadini maleducati nell’area verde di Via Pietro Nenni, contribuendo alla raccolta dati per i dossier nazionali “Beach litter” e” Park litter”, abbiamo organizzato iniziative di pulizia con i cittadini e le scuole per le nostre campagne “Spiagge e fondali puliti” e “Puliamo il mondo”, la diretta televisiva nazionale su Rai 3 dalla spiaggia di Sampieri del progetto educativo sul marine litter di Legambiente e Corepla “Se butti male, finisce in mare”, eventi pubblici come la presentazione dell'”Atlante mondiale della zuppa di plastica” in occasione della tappa di Goletta Verde dello scorso anno”.
“Tanti comuni in tutta Italia hanno adottato provvedimenti per vietare la vendita e l’utilizzo delle plastiche monouso, principali responsabili degli inquinamenti dei territori e dei mari, senza dimenticare che si tratta di prodotti realizzati da impianti chimici che trattano derivati della filiera del petrolio, altro grande problema del ragusano e della nostra costa. Scicli, scoperta dai visitatori e divenuta da un decennio importante località turistica, non poteva più tollerare un carico di plastiche monouso che durante la stagione estiva diventa ancora più insostenibile”.
“Ringraziamo l’assessore Mirabella e l’Amministrazione comunale – conclude Alessia Gambuzza – per l’impegno assunto e mantenuto nell’approvare la delibera e auspichiamo che per la sua attuazione venga efficacemente informata e coinvolta nelle prossime settimane la rete dei commercianti, dei ristoratori, degli operatori turistici, dei cittadini e dei visitatori. Anche il circolo Legambiente “Kiafura” farà, come ha già fatto in questi anni, la propria parte per sensibilizzare i cittadini e si rende disponibile da subito per promuovere campagne per la diffusione di questa piccola grande rivoluzione di civiltà per la comunità sciclitana.
Le eventuali scorte di prodotti monouso in plastica dovranno essere esaurite entro la fine di giugno: auspichiamo che dopo questo periodo di transizione, a partire dai primi di luglio 2020, si applichino tutte le sanzioni per i trasgressori di questa importante delibera. Chiediamo infine al Comune di completare questa rivoluzione contro l’inquinamento da plastica installando al più presto in città le “case dell’acqua” per ridurre l’uso abnorme e ingiustificato di acqua in bottiglia, che tanto male reca all’ambiente ed alle tasche dei cittadini, e di attivare una efficace raccolta differenziata su tutto il territorio comunale per permettere a Scicli di abbandonare una volta per tutte l’ultimo posto in classifica tra i comuni ragusani per la percentuale di raccolta differenziata”.