Buongiorno Direttore,
stamane voglio dare voce ai timidi abitanti della nostra frazione marinara “Mazzarelli” che hanno tirato un sospiro di sollievo dopo essersi resi conto che la popolazione estiva si è più che dimezzata, complici la festività del Martirio di S. Giovanni Battista e la ripresa del lavoro per molti. I più lamentavano la scarsa educazione del popolo ragusano, che per tre mesi l’anno diviene padrone assoluto della località balneare, posteggiando ovunque nonostante i divieti, sfrecciando sul lungomare pedonale con ogni mezzo che possieda le ruote, anche contromano, sbuffando per la fila alle Poste o in Banca, schiamazzando ovunque fino a notte inoltrata, affollando gli esercizi commerciali non per rifornirsi di beni di prima necessità ma per discutere e pontificare su argomenti di varia natura pensando di essere al bar. Bisognerebbe capire che la civiltà di un popolo è costituita anche dal buonsenso e dal rispetto, regole fondamentali che andrebbero applicate costantemente e quotidianamente a tutto, e che valgono molto più di leggi e sanzioni. Mi viene da dire: W San Giovanni!
A.B.