La procura generale presso la corte di appello di Catania ha rinunciato la prosecuzione dell’azione penale nei confronti dell’ex sindaco di Scicli Franco Susino, rendendo così definitiva la sua assoluzione con formula piena, sentenziata in primo grado. Il processo, in appello, prosegue per gli altri imputati.
E su questo importante passaggio, che sancisce la fine di un incubo per Susino, registriamo la dichiarazione dell’ex assessore comunale Giampaolo Schillaci: “La rinuncia all’appello da parte della Procura è la migliore delle assoluzioni per Franco Susino, che già in primo grado era stato ampiamente scagionato da ogni accusa. E con lui, la città di Scicli, essendo completamente decaduta caduta ogni accusa di mafiosità. Infatti, il processo penale già in primo grado aveva messo in chiaro che Susino non solo non aveva favorito personaggi che erano stati assunti in pianta stabile durante la sindacatura precedente, ma che grazie alla sua linea dritta tali personaggi erano stati licenziati senza percepire un solo euro dalle casse comunali nonostante le pressioni di tanti, sindacati compresi. Franco Susino è stato, in pratica, processato al posto di altri, ma nel frattempo il Consiglio Comunale veniva sciolto per quella mafia che a Scicli non c’è, dando la possibilità a qualcuno di aggredire la città rimasta prive di tutele istituzionali. Una città che, come appare anche dalle sentenze amministrative, era e deve continuare ad essere il punto debole della provincia ragusana in modo da poterla aggredire a piacimento per fare posto ad interessi lontani dal bene pubblico”.
Di questo e altro si parlerà a Scicli domenica alle 18 presso la Casa delle Culture.