Nel primo pomeriggio si è svolto il sopralluogo riguardo la paventata chiusura della sede “Gensal “del liceo Artistico di Modica. Rammaricato per l’assenza del commissario della ex provincia Dario Cartabellotta, assenza tra l’altro non comunicata anticipatamente a nessuno dei partecipanti, l’incontro ha visto comunque la presenza di due dirigenti dell’ex provincia che ancora una volta hanno evidenziato di non comprendere la problematica , facendo un ragionamento solo ed esclusivamente economico, tra l’altro poco chiaro, che ha evidenziato la poca importanza data agli alunni, alle famiglie e al corpo docente, proponendo soluzioni che definire fantasiose . Non si può risolvere la questione asserendo di fare svolgere agli alunni del plesso gensal le lezioni due giorni al Liceo Scientifico e gli altri giorni al plesso Carpentieri e così via. Purtroppo quanto sta succedendo è la conferma ed il risultato drastico e tangibile dell’incompiuta riforma dell’eliminazione delle Provincie voluta dal duo Crocetta/ Giletti , dove le sorti di interi comprensori sono stati demandati a Commissari , di volta in volta prorogati, poco presenti e impossibilitati a una minima programmazione dei territori e a dirigenti che in questi anni hanno dimostrato la loro inoperatività in termini di seria e lungimirante programmazione, sebbene ben pagati.
Con l’abbattimento dei canoni di locazione , 40%, da parte di TUTTI i proprietari degli edifici il problema sarebbe facilmente risolvibile, ciò nelle more di una seria e veloce programmazione per il futuro, che potrebbe essere quella di acquistare gli attuali edifici ad un prezzo conveniente per l’ex Provincia o decidendo di realizzare un nuovo Istituto Scolastico da ubicare nello spazio dell’ex palestra comunale di Piazzale Baden Powell.
E’ chiaro, a questo punto, che la problematica va risolta politicamente col Governo Regionale, nella persona del Presidente Crocetta, senza ulteriori interlocutori, incontro che il Sindaco sta cercando di fissare per giovedì 30 Giugno e al quale parteciperò.
Il Liceo Artistico non sarà smantellato, Modica, per colpa degli “sbagli” perpetrati nel passato, non subirà nessun altro torto dai Governi Nazionali e Regionali. In questo caso non si tratta solo di garantire il diritto allo studio ma di formare giovani per intraprendere un futuro lavorativo conforme alle loro aspirazioni.