L’IMPATTO DEI MIGRANTI NEL SISTEMA DEL WELFARE LOCALE

L’arrivo dei migranti è un fenomeno sociale che ormai tocca tutti da vicino. Un’emergenza rispetto a cui occorre individuare una giusta azione politica e degli interventi che consentano di garantire una risposta: fare del migrante un produttore di welfare, così da contribuire in maniera significativa alla crescita economica, sociale e culturale della nostra area, della nostra regione e del nostro Paese.

Un tema, questo, di stretta attualità da trattare, in linea con le risultanze del dossier statistico immigrazione, curato dal centro studi Idos per conto dell’Unar, l’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali, quello scelto quest’anno dalle Acli in occasione dell’ottavo seminario di formazione rivolto ai dirigenti dell’associazione e alle loro famiglie.

Ad affrontare la scottante problematica anche Andrea Luzi, componente della Presidenza nazionale delle Acli con delega al welfare.

L’appuntamento è in programma domenica 14 dicembre a partire dalle 9.30 a Villa Di Pasquale a Ragusa.

Il tema scelto è “L’impatto dei flussi migratori nel sistema di welfare locale, il ruolo delle Acli”, rispetto al quale saranno raccolti anche contributi operativi.

“Nell’ambito di quello che è ormai diventato per noi un appuntamento irrinunciabile” – afferma il Presidente Provinciale delle Acli di Ragusa, Simona Licitra – “siamo pronti a confrontarci su una problematica molto vasta e di strettissima attualità. Chiariremo il nostro punto di vista e, soprattutto, cercheremo di fornire delle integrazioni operative affinché dal dibattito possano emergere degli spunti da applicare pure in ambito locale. Occorre aggiungere che, rispetto al tema trattato, non vogliamo assumere posizioni ma essere testimoni, in virtù dei servizi resi attraverso le Acli. La presenza di Luzi, in questo senso, ci rincuora perché potrà informarci sul modello sperimentale adottato in Veneto, circostanza che ci garantirà una visione ancora più complessiva della delicata questione”.

Ad aprire il seminario con un momento di preghiera, Don Giuseppe Iacono, incaricato formazione spirituale Acli Ragusa.

Introdurrà i lavori il Presidente provinciale Simona Licitra, mentre le relazioni saranno a cura di Daniela Baglieri (“L’imprenditorialità e l’innovazione sociale”), docente di Economia e gestione delle imprese dell’Università di Messina, e dello stesso Luzi (“Welfare promozionale e benessere sociale”).

Alle 11.30 gli interventi programmati di Giuseppe Fiorellini, componente della Presidenza provinciale delle Acli di Ragusa e di Rosario Cavallo, Vicesegretario nazionale vicario Fap Acli e Vicepresidente regionale.

Le conclusioni saranno affidate al Presidente Acli Sicilia, Santino Sciré, il quale è, inoltre, Vicepresidente nazionale.