Cronaca

L’incidente alle Cantine Avide: oggi il funerale di Salvatore Giompiccolo. Ieri eseguita l’autopsia

Sono stati celebrati questa mattina nella chiesa di San Giuseppe a Comiso i funerali di Antonino Giompiccolo, l’operaio di 53 anni – da tutti conosciuto come Salvatore – morto il primo luglio scorso in un incidente sul lavoro che si è verificato nel piazzale antistante l’azienda vitivinicola Avide nella quale lavorava, lungo la strada provinciale 7 Comiso – Chiaramonte. Ieri, nel cimitero di Vittoria, è stata eseguita l’autopsia disposta dal Gip Vincenzo Ignaccolo su richiesta del sostituto procuratore Ottavia Polipo, titolare delle indagini. L’autopsia è stata eseguita dal medico legale Vincenzo Cilia. La famiglia ha nominato come consulente di parte il medico legale Aldo Liberto. La prima ispezione cadaverica invece era stata affidata a Maria Manuela Pace.

Nell’immediatezza dell’episodio il corpo era stato restituito ai familiari ed i funerali erano già stati fissati nella chiesa di San Giuseppe. Poi, su disposizione del giudice, la salma era stata prelevata e riportata al cimitero, in attesa dell’autopsia, che è stata eseguita 24 giorni dopo il decesso. 

Questa mattina alle 9 la salma di Antonino Giompiccolo è stata portata nella chiesa di San Giuseppe. Il rito funebre si è svolto alle 10,30 ed è stato officiato da fra Corrado Germano, dei Frati Minori Conventuali. 

Fra 90 giorni il deposito dell’esito dell’autopsia

Il perito ha a disposizione 90 giorni per il deposito dell’esito dell’autopsia. Fondamentale sarà conoscere l’ora esatta del decesso e le cause. Bisognerà cercare di ricostruire la dinamica dell’accaduto. Nel piazzale non ci sono telecamere e tutto dovrà essere affidato all’esito dell’autopsia e degli accertamenti tecnici. 

Dopodomani si effettuerà la copia forense dei telefoni cellulari

Un altro accertamento tecnico è l’estrazione della copia forense dei cellulari della vittima e dell’autista del camion, originario di Benevento. Sarà effettuata il 27 luglio. La prima udienza davanti al Gip è stata fissata per l’1 ottobre.

La moglie di Giompiccolo ha nominato come legale l’avvocato Rita Parla di Canicattì mentre Daniela Coria e Giorgio Assenza rappresentano l’azienda agricola e l’azienda vinicola. Sia l’autista, difeso dall’avvocato Danilo Ricco, che i titolari delle due aziende sono stati iscritti nel registro degli indagati.