L’INOPPORTUNO CABARET DELLO SPIRITOSO PUGLISI

Il dirigente del Pd di Comiso, Salvo Liuzzo, replica alle affermazioni dell’Assessore alle finanze del Comune di Comiso Puglisi in merito alla nota diramata il 24 luglio riguardo alla gestione del Servizio Civile Nazionale: “Come sempre, il simpaticissimo assessore Puglisi si sbizzarrisce in colorite repliche, senza tuttavia mai affrontare nel merito gli argomenti relativi alle critiche che l’opposizione del Pd muove. Del resto è il massimo comune denominatore della nuova politica delle destre comisane al governo della città, quella del “replicare malcelando”. Sono certo che l’assessore sa di che parlo, ma buttandola sullo scherzo e riferendo che il sottoscritto “è in stato confusionale”, non ha fatto altro che contribuire a rendere particolarmente allegra la mia domenica e quella di tutti i comisani che hanno preso visione della sua ridicola replica, frutto di una comicità degna di un cabarettista affermato. Entrando nel merito della discussione (cosa che, ribadisco, l’assessore non ha fatto) ho denunciato misfatti e imprudenze circa la gestione del Servizio Civile Nazionale presso il Comune di Comiso riferendo lamentele riguardo a particolarità nella corresponsione degli emolumenti destinati agli aderenti al Servizio nonché assenze ingiustificate e sistematiche di qualche amico e parente della cricca.  Puglisi, anziché argomentare o abbozzare una decente difesa, la mette sul piano dello scherzo da quattro soldi. Siccome ritengo che scherzare su questi argomenti è quantomeno inopportuno, annuncio che presenteremo un’interrogazione consiliare attraverso cui chiederemo un elenco dettagliato degli aderenti al Servizio Civile Nazionale e le relative mansioni oltreché un dettagliato resoconto delle presenze corredato da un rapporto circa le spettanze fin’ora erogate e quelle non ancora corrisposte. Annuncio altresì che segnaleremo quanto esposto nel precedente comunicato stampa alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ufficio Nazionale per  il Servizio Civile. Sono curioso di sapere, a quel punto, se l’assessore Puglisi continuerà a fare lo spiritoso con il suo inopportuno cabaret”.