L’intelligenza artificiale modifica le democrazie contemporanee? Se ne parla alla Notte della Politica a Ragusa

La “Notte Bianca della Politica” torna a Ragusa con la sua quinta edizione, dal 21 al 24 novembre 2024, proponendo un ricco programma di incontri, conferenze e dibattiti sui temi più cruciali per il futuro della democrazia, tra cui l’influenza delle nuove tecnologie, l’intelligenza artificiale e l’uso dei social media.

L’evento, che si terrà presso la Camera di Commercio di Ragusa, è ideato da Giorgio Massari e Francesco Raniolo e vedrà la partecipazione di docenti universitari, giornalisti, esperti e ricercatori, pronti a esplorare l’evoluzione della democrazia attraverso temi come la crisi globale, l’emergenza climatica e la rivoluzione digitale.

L’anteprima

L’anteprima della manifestazione sarà giovedì 21 novembre con una tavola rotonda su “Le dannate della terra. Immigrati, lavoro e cittadinanza”, a cui parteciperanno Alessandra Corrado, Bruno Giordano, Emilio Santoro, Salvatore Terranova, e Salvo Torre, moderati da Enrico Schembari. Seguirà la presentazione del libro di Piero Ignazi, Il populista in doppio petto.

Il programma proseguirà venerdì 22 novembre con una lectio magistralis della professoressa Tiziana Catarci sull’era dell’intelligenza artificiale, seguita dalla presentazione del libro Madre Patria di Vittorio Emanuele Parsi. Sabato 23 novembre, sarà il turno dei sociologi Chiara Giaccardi e Mauro Magatti con la loro opera Generare libertà, e della presentazione di Fare la guerra con altri mezzi di Alfio Mastropaolo.

Domenica 24 novembre, il programma si concentrerà sulla partecipazione democratica con un incontro tra Francesco Raniolo e Rossana Sampugnaro, e sulla discussione del Green Deal con Dario Bevilacqua e Edoardo Chiti.

L’evento è organizzato dall’Associazione Culturale Scuola di Formazione Politica Italia Prossima in collaborazione con le università di Catania e Calabria e con il patrocinio del Comune di Ragusa e della Camera di Commercio del Sud Est della Sicilia. Gli studenti delle scuole superiori e universitari avranno la possibilità di ottenere crediti formativi o attestati di partecipazione.

La “Notte bianca della politica” rappresenta quindi un’importante occasione di riflessione sulle sfide moderne per la democrazia, con un focus particolare sull’impatto della tecnologia e dei cambiamenti sociali.

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