L’INTERA COMUNITA’ DI SCOGLITTI ACCOGLIE L’ARRIVO DELLA VERGINE DI FATIMA 60 ANNI DOPO

Corsi e ricorsi storici. Era il 3 agosto del 1953 quando, per la prima volta, la Madonna di Fatima venne a “visitare” la frazione rivierasca di Scoglitti. E ieri, guarda caso il 3 agosto, esattamente 60 anni dopo, la venerata immagine della Vergine proveniente dal santuario portoghese ha fatto di nuovo ritorno nella borgata a mare vittoriese per dare il via alla “Peregrinatio Mariae” che durerà sino a mercoledì 7 agosto. Centinaia di fedeli hanno salutato con grida di giubilo e con sincera commozione questo speciale momento religioso. I devoti della parrocchia Santa Maria di Portosalvo si sono radunati all’ingresso di Scoglitti. Da qui, attraverso via Napoli, ha preso il via una solenne processione religiosa che ha visto tra gli altri la presenza di don Giorgio Occhipinti, direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale della salute e responsabile della Peregrinatio Mariae, don Francesco Forti, parroco di Scoglitti, don Giovanni Tolaro, dell’Ordine minimo di San Francesco di Paola. C’erano anche i rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell’ordine: in particolare l’assessore Salvatore Avola, in rappresentanza del sindaco Giuseppe Nicosia; il vicepresidente del Consiglio comunale Alfonso La Marmora, il capogruppo del Pd Giulio Branchetti; il consigliere di quartiere Nunzio Battaglia; per l’Arma c’era il comandante della locale stazione, il maresciallo Rosario Piscopo. Presenti anche rappresentanti della Locamare di Scoglitti e della polizia municipale. La lunga processione, al grido di “Viva Maria”, si è snodata per l’intera via Napoli sino a giungere in piazza Cavour, dinanzi al sagrato della chiesa dove è stato allestito un altare all’esterno. Prima della santa messa, don Occhipinti ha illustrato qual è il senso della missione portata avanti dall’Apostolato mondiale di Fatima che in Sicilia è rappresentato dal vescovo di Caltanissetta mons. Mario Russotto, presidente nazionale e che tra l’altro è originario di Vittoria. Don Occhipinti ha poi letto il messaggio proveniente dal rettore del santuario di Fatima, padre Carlos Cabecinhas, che ha chiesto ai fedeli di cogliere l’occasione di questo incontro con la Madre per rinnovare il proprio percorso di fede o, se necessario, attivarlo ex novo.

Il parroco don Forti ha poi inteso sottolineare come la comunità dei fedeli era in trepida attesa per questa nuova visita della Madonna Pellegrina che si stava concretizzando già l’anno scorso. “Ma evidentemente – ha aggiunto – la Divina provvidenza ha voluto che la Madonna fosse qui con noi a sessant’anni esatti dal nostro primo incontro”. Quindi, molto partecipata la funzione religiosa che è stata inframezzata dai canti della corale parrocchiale diretta con abilità da Francesco Esposito. Gli appuntamenti proseguono, oltre che nella giornata odierna, anche domani, lunedì 5 agosto, quando, tra le principali funzioni, ci sarà, a partire dalle 10, la celebrazione eucaristica per gli ammalati animata dalle associazioni di volontariato. In serata, alle 20, la celebrazione eucaristica presieduta da mons. Giuseppe Calì. Quindi la recita del Rosario di Fatima e la fiaccolata. Martedì 6 agosto, tra gli appuntamenti meritevoli di attenzione, alle 18 il rito della “Pratica dei cinque sabati” mentre alle 20 la santa messa sarà officiata da don Salvatore Bertino. “E’ stata una grande festa quella di ieri sera – ha affermato al termine don Occhipinti – come in ogni occasione, la Madonna Pellegrina riesce a calamitare attorno a sé l’attenzione di centinaia di persone. E devo dire che è sempre commovente notare quando, al passaggio della Venerata immagine, i visi dei fedeli si rigano di lacrime. E’ davvero l’incontro tra la Madre e i propri figli che diventa concreto a tutti gli effetti”.

 

Cinzia La Greca