Le brutte notizie di queste ore non riguardano Brindisi ed il terremoto ma anche la situazione economica del Paese. La fotografia ci viene sia dall’Istat che dall’Ocse. Ambedue danno l’Italia in recessione e siccome non cresce il Pil in autunno c’è da aspettarsi una nuova manovra ammazza-poveracci.
Le donne ed i giovani sono in massima ambasce nei confronti dell’occupazione, mentre al sud si assiste ad una vera disfatta economica. Insomma siamo alla frutta anche perchè il pareggio del bilancio previsto pern il 2013 si potrà avere solo al 2014.
Tutto ciò in barba a chi diceva che l’Italia stava bene, che la crisi non c’era e che i rostoranti erano sempre pieni. Si, pieni di guai!!!