La scorsa notte, i Carabinieri della Stazione di Ispica sono intervenuti in Piazza Unità d’Italia poiché era stata segnalata una lite tra tunisini.
Giunti sul punto dell’intervento, notavano alcune persone raggruppate e, tra queste, due tunisini che, poco prima, armati di coltelli, avevano litigato procurandosi alcune ferite.
Dai primi accertamenti dei militari dell’Arma sembrerebbe che i due stranieri, per futili motivi, abbiano avuto un diverbio che, successivamente, sia degenerato e quindi conclusosi a colpi di coltello.
Infatti, la pattuglia dei Carabinieri riscontrava che i due soggetti presentavano diverse ferite sul corpo e, in particolare, M. B. , classe ’89, il più grave dei due, riportava una ferita da punta penetrante da arma da taglio alla coscia sinistra e, pertanto, successivamente veniva ricoverato presso l’ospedale di Modica con 30 gg di prognosi ma non versa in pericolo di vita, mentre il secondo, J.K. , classe ’87, riportava ferite al tronco, al volto ed a un arto superiore e veniva giudicato guaribile in 15 gg senza ricovero.
I Carabinieri, intervenuti sul posto, hanno scongiurato che la situazione potesse aggravarsi ulteriormente con conseguenze più gravi, infatti, alla vista della pattuglia dell’Arma, i due litiganti immediatamente si tranquillizzavano.
Le attività dei Carabinieri al momento stanno proseguendo per verificare quali motivi ci siano stati dietro la lite e, soprattutto, se non ci siano stati altri partecipanti.
Intanto, i due tunisini litiganti, al termine dei primi accertamenti, sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Ragusa per il reato di lesioni aggravate.