Due nuovi medici saranno in servizio al pronto soccorso di Modica, entrambi con contratto di natura libero-professionale e la possibilità di svolgere fino a 38 ore settimanali. Si tratta di un’importante novità arriva per la sanità modicana, con un miglioramento significativo per uno dei reparti più sotto pressione, il pronto soccorso dell’Ospedale Nino Baglieri di […]
Lo chef Vincenzo Candiano al West Bund Food Festival di Shangai
18 Ott 2017 12:59
Un’altra trasferta all’insegna della promozione del territorio per Vincenzo Candiano, chef due stelle Michelin di Locanda Don Serafino di Ragusa Ibla. Dall’uno all’otto ottobre, infatti, ha partecipato al West Bund Food Festival 2017 di Shangai.
Una manifestazione dove i partecipanti, attraverso il cibo, hanno vissuto altre esperienze sociali come cultura e divertimento, con spettacoli e intrattenimenti musicali…
Per questa occasione sono state invitate le stelle Michelin di quattro ristoranti europei, due spagnoli e due italiani, per dare la possibilità ai visitatori di poter conoscere la cucina di altre culture.
Oltre agli chef erano presenti stand di diverso tipo, pizzerie del luogo, e altre aziende del settore provenienti da diverse nazioni che operano a Shangai e, naturalmente, non poteva mancare il vino rappresentato da cantine italiane, del sud della Francia e di altre nazioni.
“È stato molto interessante partecipare a questo festival, dove sono potuto andare grazie al coinvolgimento del mio collega e amico Giuseppe Costa, chef una stella Michelin del ristorante il Bavaglino di Terrasini, che già l’anno scorso aveva preso parte a questo evento, commenta Vincenzo.
All’interno di un grande ristorante c’erano alcune sale, una dedicata a me e a Giuseppe, un’altra ai due chef spagnoli e una allo chef Corrado Michelazzi, che lavora a Shanghai da vent’anni.
Ognuno offriva un menu degustazione, di sei portate circa, a pranzo e a cena, preparando ogni giorno, nelle cucine completamente allestite messe a disposizione per ciascuno chef, circa 200 finger food, che venivano venduti in una vetrina adiacente alle sale.
Gli ospiti potevano prenotare prima o scegliere direttamente i menù degli chef. Durante il servizio potevamo andare in sala per interagire con loro, chiedere come si erano trovati e raccontare un po’ la nostra filosofia di cucina…
Ho preparato diversi piatti di quelli i miei, alcuni presenti nella carta della Locanda, altri no, che sono stati tutti molto apprezzati dai visitatori.
Ha assaggiato alcune nostre proposte anche il Console aggiunto d’Italia a Shangai, Ludovica Murazzani, che si è complimentata con noi e ci ha chiesto del materiale perché il consolato italiano a Shangai è molto attivo per la promozione di tutto il territorio.
Questo viaggio, mi è servito molto non solo come crescita personale e professionale ma anche è stata un’ulteriore occasione per far conoscere la Locanda Don Serafino, la cucina iblea, per parlare di territorio, della provincia di Ragusa e promuovere la Sicilia in generale e la Val di Noto in particolare.
Ho avuto modo di confrontarmi con molte persone, stuzzicando la curiosità di chi non era mai stato in Sicilia e non sapeva dove fosse Ragusa e invogliando chi c’era già stato a tornare…”
© Riproduzione riservata