Pinella Drago
Uno dei periodi più neri che si ricorda nella storia del calcio sciclitano. Non c’è da limitarsi a dirlo. Sette giornate: una sola vittoria, tutto il resto sono sconfitte su sconfitte tant’è che la squadra del presidente Franco Occhipinti è ferma a 3 punti nella classifica del girone D del Campionato di Promozione. L’anticipo ieri allo “Scapellato”, in casa. Sacrifici economici ed impegni vari fra innesti senza risparmio di risorse e cambio di panchina (Saro Monaca che ha preso il posto di Peppe Rosa dopo cinque giornate di stagione) non stanno servendo a nulla. Fra infortuni, espulsioni ed assenze per squalifiche ci sono da sudare le proverbiali sette camicie per costruire l’assetto di squadra, scendere in campo e giocare una partita di carattere. Quell’1-0 in favore del Priolo che ha chiuso ieri (nell’anticipo di Campionato) il primo tempo doveva essere il campanello d’allarme per l’undici schierato in campo. I siracusani erano arrivati allo “Scapellato” con la speranza di fare un pari pensando che i leoni cremisi fossero pronti a risollevare le sorti di una bassa classifica che non si riesce a lasciare. Invece quel gol che ha chiuso il primo tempo è stato l’abbrivio di altre tre reti venute durante il secondo tempo. E dire che mister Monaca aveva ben disposto in campo i suoi giocatori, lo si è visto nel primo tempo quando si è sfiorata anche una rete con Cejas impreciso nel calcio verso la porta avversaria. Nel secondo tempo è arrivata la debacle che lascia a fondo classifica lo Scicli C. R. dai toni grigi. Prossima gara in trasferta in casa dell’Aci Bonaccorsi attesa per il prossimo 2 novembre, squadra che fa parte del gruppo delle sette che sono distanziate di diversi punti dalle altre sette di alta e di metà classifica.