L’opposizione intransigente, vera a volte molto fastidiosa del Pdl a Palermo sarà pagata cara in periferia e cioè a Ragusa e Vittoria. L’Mpa non appoggerà, parola del Presidente Lombardo, i candidati della destra nel capoluogo ibleo e nella città ipparina dove correrà da solo per confrontarsi oltre che con gli altri partiti anche con un assetto nuovo e autonomista delle due grandi città della provincia.
Di nomi di candidati nemmeno a parlarne per ora, ma prestissimo si conosceranno nomi e cognomi delle due persone che si cimenteranno nell’agone elettorale e che secondo molti, specie a Ragusa, potranno essere determinanti per l’elezione a sindaco e anche per il consiglio comunale. Un brutto colpo per la coalizione di destra che pensava di avere acquisito ormai il placet dell’Mpa. Invece come si è detto tutto è in giuoco e fra pochi giorni sapremo anche i nomi dei candidati che verosimilmente scompagineranno tutti i piani sia della coalizione di destra che di sinistra.