L’ON.LE DI GIACOMO : I MIGLIORI AUGURI DI BUON LAVORO AL NUOVO CDA DELL’AEROPORTO DI COMISO

Il depurato regionale, Giuseppe Digiacomo, rivolge i suoi migliori auguri al nuovo Consiglio di Amministrazione della So.A.Co., Società di Gestione dell’Aeroporto di Comiso. “Auguri di cuore- dichiara Digiacomo- al presidente Salvatore Bocchetti, all’amministratore delegato Giorgio Cappello ed ai consiglieri Michela Stancheris, Silvana Tuvé e  Sandro Gambuzza. Certamente è un compito molto impegnativo quello che spetta a questo nuovo Consiglio di Amministrazione- aggiunge- anche perché, francamente, i dati del mese di gennaio non sono confortanti. Spero veramente che si mettano in campo delle iniziative che riescano a fare crescere, come ci aspettiamo, l’aeroporto di Comiso ed a portarlo ad un milione di passeggeri”. “Bisogna sempre tenere alta l’attenzione- sottolinea Digiacomo- perché così come i dati possono portare il Pio La Torre ad essere il primo aeroporto in Italia, in quanto a crescita, si può, in poco tempo, essere anche il primo a perdere più percentuale di passeggeri rispetto all’anno precedente. Questo è un momento importante per il futuro dell’aeroporto, si aprono prospettive considerevoli: ci sono risorse da parte della Regione Sicilia previste per quest’anno e per gli altri due anni, anche con un incremento; ci sono i Fondi ex Insicem; c’è la grande prospettiva dell’area Cargo; c’è la continuità territoriale, il cui tavolo si dovrebbe incardinare nelle prossime settimane. Ma, prima di tutto, c’è bisogno di un piano industriale che ci illustri quello che si vuole fare dell’aeroporto di Comiso almeno per i prossimi tre anni. Un po’ come accade per tutte le aziende italiane che, all’insediamento di un nuovo management illustrano il piano, utile a far conoscere   gli obiettivi aziendali”.

“Al nuovo C.d.A. auguro ancora buon lavoro- conclude Digiacomo-. Ci rendiamo disponibili ad ogni aiuto e sostegno per quella che è la più grossa e la più importante realtà infrastrutturale della Sicilia Orientale dal dopoguerra ad oggi”.