LOREDANA FENOALTEA CHIEDE L’UNITA’ DI TUTTE LE FORZE

Gentile direttore, ho letto il suo articolo sulla riunione del Cda (allargato  alla rappresentanza del territorio) del Consorzio Universitario cui, come lei ha puntualmente osservato, ho partecipato come invitata assieme al Commissario regionale dei cristiano-riformisti Bertolone ed ho letto anche la nota con cui il dott. Paolo Pavia, elencando puntualmente tutti gli atti contabili della vicenda, deduce osservazioni e giudizi del tutto rispettabili  ancorchè leggermente qualunquistici. Condivido infatti moltissime cose dette da Pavia ma non posso accettare una critica generalizzata alle non meglio identificate forze politiche perchè se è vero che alcuni politici, come suol dirsi menano il can per l’aia, altri sono sinceramente e profondamente legati allo sviluppo del territorio non solo dal punto di vista economico ma anche da quello culturale del quale l’Università è ovviamente parte importante e decisiva.

Ritengo opportuno quindi che il territorio tutto, dalle istituzioni agli organismi tecnici, economici, produttivi, politici  (compreso il dott.Pavia per l’importante ruolo che egli ha avuto ed ha nell’Università) facciano ogni sforzo possibile perchè siano trovate soluzioni per l’Università iblea al di là delle appartenenze e degli schieramenti. Se scendiamo nella battaglia l’un contro l’altro armati non otteniamo alcun risultato se non quello della sconfitta. Grazie per l’ospitalità.