LOTTA ALLA MAFIA ED EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ

“Ventiquattro anni dopo: la strage di Capaci e la lotta alle mafie di oggi – in ricordo di Rocco Dicillo, Giovanni Falcone, Antonio Montinaro, Francesca Morvillo e Vito Schifano”. Questo il titolo del dibattito, organizzato dal Movimento 5 Stelle di Vittoria, per commemorare la strage di Capaci e le vittime della mafia.

L’incontro, che si terrà nelle sede M5S (via Ruggero Settimo angolo via Giacomo Matteotti), sarà introdotto dal candidato sindaco Carmelo Giurdanella Annina, al quale seguiranno gli interventi di: Edoardo Barbarossa, già dirigente nazionale FederSolidarietà – Confcooperative ed ex Presidente del Consorzio Sol.Co. – Rete di imprese sociali e Promotore del Banco delle Opere di Carità, della Fondazione Odigitria e Fondazione Ebbene, che affronterà il tema “L’importanza dell’inclusione e dell’integrazione delle periferie nel contrasto alla mafia – il ruolo delle agenzie educative; Paolina Mulè, Professore ordinario di Pedagogia generale e Sociale presso DAPPSI della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Catania, che parlerà di “Formare una coscienza antimafia – l’importanza delle nuove generazioni”; Biagio Campanella, già Presidente Tar Sicilia – Sezione Catania, il quale esporrà la “Normativa antimafia e anticorruzione, il contrasto alle infiltrazioni mafiose negli appalti pubblici; ed Igor Gelarda, Dirigente del Sindacato di Polizia CONSAP, che affronterà il tema “Ventiquattro anni dopo: la lotta alle mafie di oggi”. Quest’ultimo è autore della video intervista a Giuseppe Costanza, l’autista di Giovanni Falcone, che sarà proiettata in anteprima nazionale al termine degli interventi.

“Vogliamo ricordare Giovanni Falcone – ha affermato Carmelo Giurdanella – e le vittime di quel tragico 23 maggio del 1992 in un modo diverso dal solito. Non parleremo di antimafia nel senso tradizionale del termine, un significato che si è spesso prestato ad abusi e che si è trasformato più in una etichetta da esibire che in un agire concreto. Parleremo di una lotta alla mafia  – ha proseguito il candidato sindaco M5S – che passa dal coinvolgimento e dalla valorizzazione dei quartieri a rischio delle città, dall’infondere il fresco profumo della legalità e della libertà alle nuove generazioni e dalle regole che abbiamo a disposizione per difendere settori strategici dell’economia siciliana dalle grinfie del malaffare. Questi – ha concluso Giurdanella – saranno anche i principi che guideranno la mia amministrazione a 5 Stelle nel governo della città. Un’imprimatur di legalità e di lotta alla corruzione che caratterizzerà a 360 gradi il mio mandato”.

L’appuntamento prenderà il via alle ore 10,30.