“Ora dopo le conferenze stampa per denigrare il lavoro che ha fatto l’amministrazione Dipasquale, il candidato del centrosinistra si diletta anche nella domenica delle Palme, giorno in cui inizia la Passione, a dire bugie”. Punto per punto il sindaco Dipasquale risponde alla nota diramata dall’esponente del centrosinistra. “Guastella non sa di cosa parla. Del resto non mi aspettavo di più da uno che eletto nel 2006 è stato assente e latitante sui temi del Teatro Marino, sui tempi di realizzazione dei parcheggi, sui temi della legge 61/81 e sui temi della raccolta differenziata. Dopo questo suo lungo letargo Guastella si è inventato la candidatura a sindaco o qualcuno lo ha fatto per lui e si propone come il papabile sindaco della città. E’ vero che il Teatro Marino è chiuso, ma siccome era in letargo Guastella non si è reso conto che l’immobile è stato espropriato da questo sindaco, che è di proprietà del Comune, che è stata avviata la gara e la progettazione e che mai nessuno aveva detto che il teatro poteva essere aperto nel corso di questo mandato. Queste cose le può dire solo Guastella perché dormiva. Non si è accorto che il parcheggio di piazza del Popolo era rimasto privo di finanziamento per 1.250.000 ed il sindaco Dipasquale lo ha fatto rifinanziare e abbiamo avviato le procedure di gara”. Il sindaco Dipasquale continua a ripetere: “Ma lui dormiva e non si è accorto di questo. Che la raccolta differenziata era inesistente e in questa città oggi è una realtà su cui stiamo puntando e che dobbiamo incremetare. Non si è accorto neanche, ma certo era in letargo, che a fronte di una situazione disastrosa in Sicilia in tema di rifiuti, questo sindaco ha aperto una discarica evitando disagi alla città di Ragusa. La sua assenza e la sua latitanza non gli fa vedere il lavoro fatto. Se Guastella pensa che alle sciocchezze denigratorie che vengono dette noi dobbiamo stare zitti, mi dispiace ma proprio non lo potrò accontentare ed ogni qualvolta lui interverrà per criticare ingiustamente il lavoro degli altri, noi interverremo e così come abbiamo fatto tutte le altre volte smentiremo tutte le bugie e metteremo a nudo tutte le omissioni di Guastella. Come è una omissione la dichiarazione che nulla abbiamo fatto per riportare l’edilizia abitativa nel centro storico perché mentre lui dormiva abbiamo approvato il piano particolareggiato che mancava da 30 anni in questa città e stiamo facendo le procedure per poterlo spedire a Palermo. Un’altra menzogna. L’ultima cosa che vorrei per la mia città è un sindaco bugiardo”. Il sindaco Dipasquale conclude: “Rispetto a questi anni di opposizione mi aspettavo di più da parte del centrosinistra, mi sarei aspettato un vero candidato di sinistra. Oggi continuo a vedere l’atteggiamento distruttivo da parte di alcuni componenti dell’opposizione. Il tutto mascherato dietro un bel botto e con un linguaggio più appropriato”.