Un’immagine unica e suggestiva è stata catturata all’alba del 16 novembre: l’ultima Superluna dell’anno, nota come “Luna piena del Castoro”, è stata fotografata dal bravo fotografo Giovanni Migliorisi mentre tramontava alle spalle della chiesa della Santissima Annunziata di Ispica, illuminata dal primo sole del mattino.
Lo scatto, frutto di mesi di tentativi ostacolati dal maltempo, è stato realizzato a partire dalle 6:45, quando la luna, già imponente e brillante, sembrava scivolare lentamente dietro il profilo della città. Il fotografo ha sfruttato la perfetta opposizione tra il sole all’orizzonte e la luna pienamente visibile per ottenere una scena di rara bellezza: la città iniziava a essere baciata dalla luce dorata del mattino mentre la Superluna si dissolveva all’orizzonte.
La fotografia è stata eseguita da una distanza di 2,3 chilometri con una focale di 150 mm. Lo scatto, impostato a 1/250, f/11, e ISO 160, è stato successivamente editato con Lightroom e Photoshop per esaltare al meglio i dettagli della scena. La luna appariva con un diametro apparente di circa 22 metri, dominando il cielo sopra la Santissima Annunziata in un momento di perfetta armonia tra natura e architettura.
L’immagine rappresenta non solo un evento astronomico significativo, ma anche un omaggio al paesaggio di Ispica, che si fonde magnificamente con i fenomeni celesti. Un’ultima occasione, per questo 2024, di ammirare la maestosità della Superluna.