In Sicilia cresce la cultura dei trapianti. Sono questi i dati diffusi dal Ministero della Salute, che evidenziano un significativo incremento del 40% nei trapianti realizzati nell’isola nel 2024 rispetto all’anno precedente. Questo risultato rappresenta uno degli aumenti più significativi tra le regioni italiane, contribuendo a colmare il divario storico tra Nord e Sud nel […]
LUMINARI ED ESPERTI A CONFRONTO OGGI E DOMANI AL CASTELLO DI DONNAFUGATA
23 Set 2010 10:24
Con la presidenza del ragusano Giorgio Sallemi, oggi, venerdì 24 e sabato 25 settembre, si svolge il 19esimo congresso regionale Asoto, l’associazione che raggruppa gli ortopedici e i traumatologici ospedalieri siciliani. Si ritroveranno a Ragusa, al castello di Donnafugata, per confrontarsi su un tema di particolare interesse, quello delle fratture del polso e della mano, uno degli ambiti di intervento più frequenti rispetto ai quotidiani casi clinici.
Alla presenza del presidente Asoto, Giuseppe Petrantoni e del presidente onorario Giorgio Assenza, esperti e veri e propri luminari della chirurgia della mano si confronteranno dopo aver ascoltato una serie di dettagliate relazioni di carattere scientifico per dibattere su queste particolari fratture, sempre più numerose e nel contempo assolutamente delicate. “E’ un tema che ha subito suscitato l’interesse dei colleghi – spiega il dott. Giorgio Sallemi, primario del reparto di ortopedia dell’ospedale Civile di Ragusa e presidente del congresso – Le fratture alla mano e al polso sono abbastanza frequenti e necessitano di azioni d’intervento mirate perché altrimenti si rischia di comprometterne la futura funzionalità se non si curano correttamente.
Un tema dunque interessante, in passato in parte trascurato, su cui l’Asoto, che fa capo alla federazione nazionale Otodi, ha deciso di avviare questo nuovo approfondimento”. Oltre alle relazioni scientifiche ci saranno alcune letture magistrali che saranno tenute da tre veri luminari del settore. Si tratta del dott. Giulio Lauri, che si occupa della chirurgia della mano e della microchirurgia ricostruttiva a Firenze, del dott. Frank Nienstedt, specialista in ortopedia a Bolzano e del dott. Michele D’Arienzo, docente di ortopedia e fisiatria all’Università di Palermo.
La novità di questa edizione del congresso riguarda l’assoluto protagonismo che viene dato ai giovani medici. Saranno proprio loro a tenere le relazioni scientifiche nella due giorni di formazione. I tre luminari individueranno la migliore relazione e il medico “vincitore” otterrà un soggiorno all’estero, a Innsbruck, per partecipare ad un corso di approfondimento in uno dei centri più importanti d’Europa.
“Anche questa è un’assoluta novità – conclude il dott. Sallemi – E forse anche per questo abbiamo un boom di iscrizioni, con lo scopo non solo di coinvolgere maggiormente i giovani colleghi, ma anche di evitare il fisiologico scollamento con le società scientifiche”. (p.c.)
© Riproduzione riservata