L’UNDER 17 DELLA NOVA VIRTUS HA DISPUTATO UN’AMICHEVOLE CONTRO LA RAPPRESENTATIVA SICILIANA

La rappresentativa siciliana under 15 in vista della fase finale del Trofeo delle Regioni, che si giocheranno nel fine settimana a Porto Sant’Elpidio, ha incontrato in amichevole la formazione under 17 della Nova Virtus Ragusa.  

Al PalaPadua di Ragusa si è ritrovato il gruppo forgiato da Andrea Cocco che rappresenterà l’isola nella kermesse marchigiana. La Sicilia è stata inserita nel girone con Umbria, Marche e Lazio.

I ragazzini  siciliani, nel brioso test contro i più maturi ed esperti under 17 della Nova Virtus, non hanno affatto sfigurato, reggendo, nei cinque “tempini” disputati, il passo degli avversari e riuscendo a mettere persino il muso avanti, almeno per qualche minuto, nella seconda frazione. Solo nell’ultimo dei cinque periodi, la Nova Virtus è riuscita a distanziare definitivamente la rappresentativa isolana che, comunque, ha contenuto lo svantaggio in una decina di punti. Risultato, ovviamente, senza alcuna rilevanza, ma tante buone indicazioni per coach Andrea Cocco, il suo aiuto Antonio Colomba ed il referente tecnico territoriale, Gaetano Russo.

Ecco l’elenco dei convocati della selezione siciliana:

Asta Simone (1997, 178 cm, Virtus Trapani); Barca Andrea (1997, 182 cm, Pall. Bagheria); Barracca Federico (1997, 189 cm, Bk Club Ragusa); Bondi Mattia (1997, 190 cm, Pallacanestro Bagheria); Sindoni Hernan (1997, 188 cm, Minibasket Milazzo); Motta Federico (1997, 192 cm, Azzurra Belpasso); Di Dio Lorenzo (1997, 174 cm, Minibasket Milazzo);Ferrara Cristiano (1997, 180 cm, CUBS Catania); Frazzetto Gabriele (1997, 185 cm, Sport Club Gravina); Scalone Stefano (1997, 193 cm, Bk Club Ragusa); Pettineo Enrico (1997, 182 cm, Bk Barcellona); Iurato Francesco (1997, 169 cm, Bk Club Ragusa). Referente Tecnico Territoriale: Gaetano Russo. Allenatore: Andrea Cocco. Assistente allenatore: Antonio Colomba. Massaggiatore: Giacomo Pisciotta. Nelle file della squadra ragusana buona prova di Roberto Di Grandi e Francesco Mormino, mentre Vito Ferlito e Ciccio Schininà si sono fatti valere soprattutto in termini realizzativi.

 

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