Il pronto soccorso dell’ospedale di Modica resta sull’orlo del collasso, mentre la politica continua a fare quello che sa fare meglio: promettere senza mantenere. A denunciarlo con forza è il sindaco di Pozzallo, che non intende più restare in silenzio di fronte a una situazione ormai insostenibile. La vicenda si trascina da settimane in un […]
Maggioranza in bilico. I palpiti al cuore della giunta Marino in Consiglio comunale
21 Mar 2025 12:49
La seduta di ieri sera è stata la conferma di un clima incerto. Una convocazione mirata a non fare perdere alcuni finanziamenti per interventi di manutenzione straordinaria sul Demanio idrico fluviale nei torrenti Modica Scicli, Lavinaro Arcieri, Santa Maria La Nova e San Bartolomeo e nel lavatoio comunale di via Dolomiti al quartiere Santa Maria La Nova con necessarie variazioni di bilancio per l’esercizio 2025. I consiglieri di opposizione, e con essi la consigliera di Forza Italia Sabrina Micarelli, hanno abbandonato la seduta mettendo in difficoltà la parte consiliare che sostiene il sindaco Mario Marino. L’unica strada da percorrere è stata quella di chiamare a raccolta i consiglieri assenti per farli arrivare, nel tempo utile, in aula ed andare alla discussione ed alla votazione. Scene che la dicono lunga sulla forza consiliare che sorregge il primo cittadino alle prese con un clima incerto maturato nei mesi su più fronti.
Nonostante queste incertezze c’è chi “salva” l’Amministrazione e vota.
Questa ancora di salvezza arriva dal quartetto consiliare composto da Peppe Puglisi, Stefania Muriana, Lorenzo Bonincontro e Giuseppe Arrabito. Quattro consiglieri che non si vogliono definire “ago della bilancia” ma che, nella realtà, se non ci fossero la giunta Marino avrebbe grosse difficoltà a mettere insieme i numeri: numeri di presenza e, quindi, validità delle sedute, e numeri di votazione per fare passare i provvedimenti consiliari. Quattro consiglieri che non le mandano a dire ai colleghi dell’opposizione, li dicono e basta. E così tirano diritto, denunciano il comportamento dei consiglieri di opposizione e puntano il dito sulla scelta di giovedì sera di abbandonare l’aula. “Hanno abbandonato l’aula consiliare per far cadere il numero legale e, di conseguenza, far perdere il finanziamento alla città. A fare da spalla anche la consigliera Micarelli che pur sedendo tutt’oggi sugli scranni della maggioranza, di fatto maggioranza non è – sottolinea il quartetto Puglisi, Muriana, Bonincontro ed Arrabito – il finanziamento è stato approvato. Non faremo perdere mai un soldo di finanziamento al nostro territorio. Oggi ci attendiamo atti concreti da parte della minoranza che si autodefinisce attiva ed operosa per la città”.
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