Era incapace di accettare la fine della relazione con la moglie e per questo ha continuato a tormentarla, fino a maltrattarla e picchiarla, anche in presenza dei figli minori. La polizia di Vittoria ha eseguito una misura cautelare personale di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dall’ex moglie e dai figli, applicando un dispositivo elettronico di controllo nei confronti di un uomo di 39 anni.
L’uomo, incapace di accettare la fine della relazione con la moglie, aveva più volte insultato e denigrato la vittima, maltrattandola e picchiandola anche in presenza dei figli minori. Durante e dopo la convivenza matrimoniale, ha perpetuato una serie di condotte vessatorie caratterizzate da violenze psicologiche, fisiche e verbali.
La donna ha denunciato alle autorità che, durante il matrimonio, l’ex marito l’aveva aggredita fisicamente in diverse occasioni, calciandola e lanciandole oggetti contro. Dopo la fine della convivenza, l’ha aggredita fisicamente almeno dieci volte, causandole lividi e graffi, e l’ha minacciata di morte, affermando che le avrebbe impedito di vedere i figli.
A seguito della denuncia presentata dalla vittima presso gli uffici della Polizia, gli Agenti, per evitare ulteriori episodi di maltrattamenti e violenza con possibili gravi conseguenze, hanno condotto indagini serrate per verificare la condotta violenta dell’uomo nei confronti dell’ex moglie, vittima di violenza e maltrattamenti in famiglia.
Grazie alle accurate e dettagliate indagini, l’Autorità Giudiziaria ha emesso una misura cautelare personale di divieto di avvicinamento nei confronti dell’uomo, finalizzata a garantire la sicurezza della vittima e dei figli.