“L’amministrazione comunale Piccitto ancora una volta è mancata di programmazione ed organizzazione”. E’ il commento dei consiglieri comunali di opposizione Maurizio Tumino, Giuseppe Lo Destro, Giorgio Mirabella, Gianluca Morando e Sonia Migliore in riferimento all’approvazione del conto consuntivo. “Un conto consuntivo che denota come nell’anno 2013 non ci sia stata programmazione ed organizzazione e come non siano stati recepiti i consigli che più volte sono arrivati dall’opposizione. Un rendiconto di gestione che ha rimarcato un appesantimento della tassazione sui cittadini pari a 10 milioni di euro producendo di contro un avanzo di amministrazione di 13 milioni di euro.
Non si riescono a dirimere i forti dubbi sulla fondatezza dell’ammontare dei residui attivi,ovvero dei crediti che vanta il Comune, non vengono definite in modo chiaro le incongruenze legate alla distrazione dei fondi a valere sulla legge su Ibla. Siamo alle solite: un’amministrazione che fa dell’improvvisazione la sua arma migliore”. Tumino, Lo Destro, Mirabella, Morando e Migliore aggiungono: “Un’amministrazione che non è riuscita ad approfittare, alla stregua di comuni della nostra provincia, entro il 3 giugno dei benefici dati dal D.L. 35/2013 ovvero di richiedere un’anticipazione di cassa allo Stato per dotarsi di liquidità al fine di potere pagare gli oltre 10 milioni di debiti accumulati verso i fornitori. Insomma, ancora una volta l’amministrazione Piccitto ha fatto flop. I cittadini lo devono sapere:in un anno di amministrazione Piccitto abbiamo solamente registrato una pessima gestione economica ed amministrativa che ha aggravato, come è sotto gli occhi di tutti, la situazione del Comune e della Città.