MARTEDI’ SERA A SANTA MARIA DI BETLEM A MODICA SARA’ PERPETUATO UN RITO RISALENTE NEL TEMPO

 

Sarà un momento da vivere con grande fede, con sincera trepidazione da parte dei devoti. Il rito della traslazione dello storico simulacro ligneo della “Dormitio Mariae” tornerà a ripetersi, martedì sera, 11 agosto, nella chiesa di Santa Maria di Betlem, a Modica. E’ il rito che segnerà l’avvio del triduo di preparazione alla festa di Maria Santissima Assunta in Cielo. Saranno i portatori della parrocchia, guidati dal presidente Carmelo Stracquadanio, a condurre in processione il simulacro, prima che si concluda la celebrazione eucaristica, officiata dal parroco, don Antonio Maria Forgione. La “Dormitio Mariae”, traslata dalla cappella in cui è ospitata tutto l’anno, sarà sistemata ai piedi dell’altare maggiore. Si annuncia un momento di estrema commozione che sarà seguito con la massima attenzione dai fedeli che parteciperanno al primo atto di questa tradizione religiosa ferragostana. Celebrazioni che proseguiranno anche il giorno dopo, mercoledì 12 agosto, con la recita del Rosario, a partire dalle 18,30, e con l’annunzio della morte a Maria. A seguire si terrà la celebrazione della santa messa con omelia. Ma l’appuntamento più atteso è, naturalmente, quello di venerdì 14 agosto con, a partire dalle 21, il rito del “Transito-Pasqua della Beata Vergine Maria”. Subito dopo, alle 22, ci sarà la processione con l’Arca Santa reliquiaria e il simulacro della Dormitio Mariae, preceduta dalla fiaccolata lungo via Marchesa Tedeschi, corso Umberto, piazza Corrado Rizzone, corso Umberto e, ancora, via Marchesa Tedeschi. Il rientro in chiesa è previsto intorno alle 23.