Anche se fanno certo ben sperare le rassicurazioni che ieri l’assessore regionale all’Agricoltura Dario Cartabellotta ha dato ai dipendenti del Corfilac e ai loro rappresentanti sindacali, dimostrandosi sensibile all’argomento e disponibile a garantire la continuità delle attività del centro, riteniamo che istituzioni e forze sociali debbano restare unite nel far sì che questo non basti a far calare la tensione e dunque anche l’attenzione. Bisogna piuttosto restare mobilitati per assicurarsi che agli impegni seguano i fatti. Come consiglieri comunali del Partito Democratico di Ragusa, abbiamo seguito le iniziative di protesta messe in campo dai lavoratori e abbiamo, da una parte, posto l’argomento ai colleghi consiglieri e all’Amministrazione durante l’ultimo consiglio comunale ispettivo sottolineando l’importanza strategica del rapporto con l’Università, data la straordinaria mole di lavoro scientifico che l’Ente stesso produce, dall’altro, sensibilizzando la deputazione regionale del partito democratico. Deputazione del PD che ha dato la completa disponibilità per affrontare l’emergenza e rilanciare il Corfilac.
Siamo infatti convinti che questa non è una questione per la quale bastano pannicelli caldi e soluzioni temporanee, ma servono piuttosto prospettive solide e a lungo termine: il futuro del Corfilac deve essere assicurato non solo per garantire la tutela occupazionale, ma innanzitutto per mantenere attivo quello che è un vero e proprio centro di eccellenza del territorio in proiezione territoriale, regionale e nazionale, centro di eccellenza che tale deve restare e che come tale può crescere.Il gruppo consiliare del PD, essendo l’agricoltura motore centrale della nostra economia locale e il Corfilac strumento necessario ed essenziale per innovare l’agricoltura, continuerà a seguire con particolare attenzione la “questione Corfilac”, ritenendola essenziale per il futuro del nostro territorio.