“MEDITERRANEO, COMUNITÀ POTENZIALE: RELAZIONI DI VICINATO E RIDUZIONE DEL PENSARE PREGIUDIZIALE”

Venerdì inizierà a Catania , presso l’Aula del Rettorato in Piazza Università per concludersi sabato a Modica, il convegno sul tema “Mediterraneo, Comunità Potenziale: relazioni di vicinato e riduzione del pensare pregiudiziale”. Si tratta di un’occasione preziosa e originale che permetterà di approfondire a livello internazionale questioni di rilevante interesse scientifico e culturale e di estrema attualità per la formazione degli studenti universitari, la crescita culturale e l’aggiornamento dei professionisti e la riflessione sul futuro della Sicilia e della Provincia di Ragusa nel contesto culturale Mediterraneo. L’incontro di sabato sarà aperto dal Direttore della Scuola, Dott. Gian Piero Saladino,  seguito dal saluto delle autorità: il Magnifico Rettore dell’Università di Messina, Prof. F. Tomasello, il Prefetto di Ragusa, Dott.sa G. Gagliostro, il Presidente del Consorzio Universitario di Ragusa, Prof. E. Di Raimondo, il Commissario della Provincia di Ragusa, Avv. G. Scarso, il Sindaco di Modica, Dott. A. Buscema, e il Presidente dell’Ordine Regionale degli Assistenti Sociali, Dott.sa Bianca Lo Bianco.

 

Il prof. O. Licciardello, dell’Università di Catania,  tratterà l’argomento “Mediterraneo come potenziale: identità sovra-ordinata” mentre la Prof.ssa U. Meinhof dell’University of Southampton parlerà di “Negotiating multicultural Europe. Borders, Networks, Neighbourhoods”. La Prof.ssa D. Damigella, docente di Psicologia dell’Educazione nella sede modicana del Corso di Laurea in Scienze del Servizio Sociale, tratterà l’argomento “Le seconde generazioni: culture a confronto”. A concludere i lavori dopo gli interventi della folta platea previsto per l’occasione sarà Padre Ferdinando Di Stefano s.j. Rappresentante Legale della Scuola per Assistenti Sociali “F. Stagno D’Alcontres”.