MEGAFONO PORTA AVANTI L’OPERAZIONE VERITA’ ED IL CANDIDATO EMANUELE OCCHIPINTI

“Il simbolo di ‘Megafono’ non è uno scudetto da esporre sulla maglia. Rappresentiamo una forza politica importante, dichiaratamente di centrosinistra”. Queste le parole di Claudio La Mattina, coordinatore provinciale del movimento presieduto da Rosario Crocetta. 

“Operazione verità”, la definisce nel corso di una conferenza stampa convocata sabato per chiarire i passaggi del movimento nei quattro comuni iblei al voto. “Abbiamo già concretizzato le alleanze ad Acate, Modica e Comiso in vista delle amministrative di giugno. Merita un maggiore approfondimento il discorso Ragusa, comune in cui abbiamo portato avanti sin dall’inizio l’idea di una coalizione che riproponesse l’alleanza all’Ars. Nonostante i numerosi incontri e le diverse interlocuzioni non siamo riusciti a fare sintesi. Per questo avevamo chiesto, prima delle festività pasquali, l’intervento di un tavolo regionale dal quale erano venute fuori le ormai superate primarie di centrosinistra”.

“In modo irrazionale – continua La Mattina – il movimento ‘Territorio’ prima aderisce e poi esce fuori da questo percorso condiviso e, notizia degli ultimi giorni, prediamo atto che l’UdC intende fare squadra con Cosentini. Una decisione localmente coerente ma politicamente non condivisibile. Noi andiamo avanti, proponendo come nostro candidato Emanuele Occhipinti. Un nome capace di coagulare consensi nell’elettorato ragusano. Una persona nuova, vicina all’imprenditoria, che piace all’area cattolica-moderata ed a parecchi elementi del Pd”. 

“Un esponente dentro alla politica ma al di sopra delle parti”, la definisce La Mattina chiarendo che, come il senatore Giuseppe Lumia rappresenta a Palazzo Madama il ‘Megafono’, così Occhipinti, tesserato Pd, può essere il candidato di quel movimento nato come costola del partito di Bersani.

Il coordinatore annuncia un incontro regionale, lunedì prossimo, per fare chiarezza sui referenti nel capoluogo ibleo e sulla disputa con Dipasquale rispetto l’utilizzo del simbolo del movimento. 

“Ritengo di avere l’autorità conferitami in assemblea dal leader regionale e mi attengo alle direttive ricevute. Ho visto in Occhipinti una persona giusta, la confermo e la difendo. Il Presidente Rosario Crocetta dovrà intervenire perchè non sta a me dire chi ha ragione a Ragusa. Rispetto il ruolo di tutti ma pretendo altrettanto rispetto per il mio, quello di coordinatore provinciale. In tal senso mi muovo, sempre all’interno dell’area di riferimento del mio leader regionale”. 

Dopo il confronto palermitano, conferma La Mattina, proseguiranno gli incontri locali al fine di concretizzare una alleanza che a questo punto coinvolgerebbe solo il Pd. Esclusa infatti, anche dal coordinatore di ‘Megafono’, la possibilità di dialogo costruttivo sia con Movimento Città che con la coalizione che sostiene Giovanni Iacono.